LEGA PRO: risultato e marcatori dell'anticipo di ieri

Dinanzi a circa 4000 spettatori, il Lecce batte per 2-0 la Reggina e conquista la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche agguantando momentaneamente Catanzaro, Salernitana, Lupa Roma e Benevento in vetta alla classifica a quota sette punti. I salentini sembrano proseguire sulla strada intrapresa l’anno scorso: vulnerabili in trasferta, quasi imbattibili in casa, molto cinici e poco spettacolari. Gli amaranto, dal canto loro, pur potendo disporre di una buona rosa dalla cintola in su hanno palesato le solite amnesie difensive e sofferto le giocate del rientrante Miccoli, autore di un assist ed un gol ed apparso in buone condizioni fisiche dopo i problemi delle scorse settimane. Nel primo tempo la gara è stata equilibrata ed anzi la Reggina ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Masini, bravo a sfruttare un’uscita incerta di Caglioni, ma meno ad inquadrare lo specchio della porta. Dopo 10-15 minuti di sbadigli, i padroni di casa hanno trovato il vantaggio: angolo di Miccoli ed incornata vincente di Papini (ex pupillo di Susini) per l’1-0 dei salentini. Da quel momento in poi, l’inerzia della partita è cambiata ed il Lecce, pur senza strafare, ha avuto in mano il pallino del gioco: è stato Doumbia, talvolta fumoso, ma sempre pericoloso, ad avere il match ball, ma la conclusione è terminata alta sulla traversa. Nella ripresa proprio capitan Miccoli ha chiuso i conti sfruttando un’altra disattenzione della retroguardia amaranto, un gol liberatorio per l’ex Palermo che ha festeggiato sotto la propria curva. Nel finale la Reggina ha abbozzato una sterile reazione senza mai concludere pericolosamente in porta, mentre il Lecce ha sfiorato addirittura il tris in contropiede.

Il tabellino:

LECCE (4-4-2): Caglioni, Martinez, Sacilotto, Abruzzese, Lopez; Doumbia, Papini, Salvi, Carrozza (58′ Mannini); Della Rocca, Miccoli (67′ Moscardelli). A disp: Petrachi, Carini, Donida, Rosafio, Rullo. Allenatore: Lerda

REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Maimone, Camilleri, Crescenzi (69′ Viola), Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio; Insigne, Masini, Di Michele (46′ Louzada). A disp: Leone, Ungaro, Maita, Salandria, Syku. Allenatore: Cozza