QUESTORE ANZALONE: "Sarà una giornata di festa"

"Attenzione, ma non tensione". Parola di Alfredo Anzalone. Il questore di Salerno si fida dei supporters di Paganese e Salernitana. E lo ribadisce a margine d’una riunione, nel palazzo di Piazza Amendola, in cui le autorità di pubblica sicurezza hanno definito il piano per la gara di domani al Marcello Torre. Una sfida che nasce tra tante inquietudini. Per altri, non per il capo della polizia di Stato in provincia. Sicuro di sé, ma pure di due tifoserie che in otto mesi di lavoro sul territorio ha imparato a conoscere grazie al lavoro della Digos. "È un derby - dice Anzalone, intervistato da Tv Oggi - e noi opereremo con l’impegno di sempre, come in tutte le partite, impiegando sicuramente più uomini, sia allo stadio che in strada. Ci sarà passione ma anche rispetto delle regole. La correttezza fin qui mostrata dai tifosi di Pagani e di Salerno mi fa sperare che prevarrà il buon senso. Anzi - si “corregge” -, ne sono certo.

Sarà una giornata di festa e non succederà assolutamente nulla". Perché sin dal giorno del suo insediamento, il questore catanese di nascita, e appassionato di calcio autentico, ha scelto la linea d’un rigore silenzioso per le manifestazioni sportive: repressione per chi sbaglia, però nessun divieto a prescindere. "Sono sicuro della collaborazione dei cittadini, che vogliono soltanto vedere la partita, non trasformare una giornata di sport in una battaglia - continua -. Noi vigileremo per il rispetto delle regole, eventuali piccoli episodi saranno sottolineati con la necessaria durezza". E ancora: "Tutto il percorso dei tifosi della Salernitana per raggiungere lo stadio sarà “bonificato” e presidiato dalle forze dell’ordine. Non per segnalazioni di rischio, ma perché è giusto che sia così. La gente ha diritto ad andare allo stadio in sicurezza. È il mio lavoro, mi pagano per farlo", chiosa Anzalone. Sottolineando che il suo ottimismo "non è solo una speranza, ma una certezza". La notizia è riportata dal quotidiano Metrpolis