Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sampdoria / Siamo in tanti, voci e canti...
ESCLUSIVA SN - Ganz su Paolo Mantovani: "Mi disse: "Tu vai, tanto ti verrò a riprendere"TUTTO mercato WEB
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
venerdì 12 ottobre 2012, 20:42Siamo in tanti, voci e canti...
di Diego Anelli
per Sampdorianews.net

ESCLUSIVA SN - Ganz su Paolo Mantovani: "Mi disse: "Tu vai, tanto ti verrò a riprendere"

Si avvicina il giorno del 19° anniversario della scomparsa di Paolo Mantovani. Sampdorianews.net, oltre all'iniziativa "Con te, 19 anni dopo, per sempre, ci manchi Paolo" nella quale i tifosi blucerchiati possono inviare i propri messaggi in ricordo del Presidente all'indirizzo redazione@sampdorianews.net  , ha avuto il piacere di contattare in esclusiva Maurizio Ganz, cresciuto nella Sampdoria di Paolo Mantovani:

RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DELL'ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.SAMPDORIANEWS.NET    

“Fui scelto dalla Samp nell’ormai lontano 1983, il Presidente della Sampdoria era ovviamente Paolo Mantovani, di lui ho un grande ricordo che mi porterò dentro per tutta la vita. Stravedeva per me come giocatore, ha sempre parlato bene di me, per come giocavo, segnavo, ha sempre dichiarato affetto nei miei confronti. A casa conservo ancora oggi i giornali con gli articoli nei quali dichiarava di divertirsi nel vedermi giocare, che ero un bomber vero, stravedeva per me, le sue erano parole vere. Era un grande uomo.

Tuttora ho un bel rapporto con la famiglia Mantovani, ogni tanto vedo e sento Francesca. Ricorderò per sempre la frase del Presidente quando fui ceduto definitivamente al Brescia nell’annata 1990-91, mi disse: “Tu vai, tanto ti verrò a riprendere”, una frase dalla quale emerse tutto il suo amore nei miei confronti, avrei sperato tornare alla Samp, ma non ci fu più la possibilità.

Sarei voluto rimanere, anche se davanti avevo Vialli e Mancini, qualche dirigente o qualcun altro, non so chi, decise la mia partenza, ancora oggi non conosco il motivo, ma il mio sogno sarebbe stato giocare in serie A con la Sampdoria, con la quale raccolsi una ventina di presenze. Quando mi dissero che avrei dovuto partire fu un duro colpo per me, ricordo che Borea si mise a piangere per l’amarezza, c’era anche Arnuzzo.

Paolo Mantovani era un papà per noi giocatori, dirigenti,  tutti coloro che lavoravano in società e credo anche per tutti i tifosi blucerchiati, è stato il Presidente più importante. Si contraddistingueva dai colleghi per bontà, pacatezza, positività, amore, passione, era innamorato dei propri giocatori, un qualcosa che manca ora a tanti presidenti. Nei momenti belli era felice, in quelli più difficili era sempre attento, aveva sempre una parola gentile, positiva”.