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Romagnoli: “E’ stato bellissimo vincere il derby. Da piccolo giocavo a centrocampo, Tovalieri mi spostò in difesa”TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 22 ottobre 2014, 08:25News Doria
di Rudy Maccherozzi
per Sampdorianews.net

Romagnoli: “E’ stato bellissimo vincere il derby. Da piccolo giocavo a centrocampo, Tovalieri mi spostò in difesa”

Il giovane difensore blucerchiato Alessio Romagnoli, ha impressionato positivamente l’ambiente blucerchiato con le sue prestazioni nella retroguardia della Sampdoria, e sabato al “Ferraris” incontrerà la sua Roma. Il numero 5 della Samp è stato intervistato dalla redazione del Corriere Mercantile, e di seguito vi riportiamo una parte delle sue parole:

“Ho avuto la fortuna, negli Allievi, di trovare un allenatore come Montella, che da noi pretendeva molto anche sotto il profilo del rispetto e dell’educazione, chiedendoci di essere ragazzi seri ancor prima che bravi giocatori”.

Romagnoli, che partita sarà?
“Come le altre. Io spero di diventare un calciatore di livello quindi bisogna mettere a tacere le emozioni. Certo, il preparati sarà giocoforza particolare, ma dal fischio d’inizio darò il massimo per la Sampdoria. In tribuna avrò i miei genitori Giulio e Gianna, sarà la prima volta che mi vedono in blucerchiato”.

Da piccolo, chi saresti voluto diventare? Quel Nesta cui Mihajlovic ti accosta?
“Macchè. Da piccolo nel Nettuno giocavo a centrocampo. Quindi sognavo di essere Zidane”.

E come sei finito in difesa?
“Colpa di Tovalieri. Nella mia squadra eravamo tutti attaccanti, qualcuno dietro doveva pur giocare, lui mandò me. Avevo nove anni”.

Il derby: differenze con quello romano?
“Da noi è più sentito che a Genova. Ma lo stadio fa la differenza, durante la partita: a Roma non hai la gente addosso come a Marassi. Per questo è stato bellissimo vincere”.