Iachini: "Éder ha classe e sa segnare, ora vale molto di più di quanto lo pagammo"

Nella Sampdoria che venne stravolta a gennaio e che poi conquistò la Serie A passando per i playoff arrivò in punta di piedi anche Éder Citadin Martins, che oramai in tre anni è diventato un punto fermo della formazione blucerchiata e che questa serà potrebbe esordire con la maglia della Nazionale italiana.

L'allenatore che allora lo inserì nei meccanismi di gioco blucerchiati in coppia con Nicola Pozzi o Graziano Pellé, anche lui chiamato da Conte, è Beppe Iachini, attuale tecnico del Palermo. Ai microfoni di Tuttosport, il "mago delle promozioni" ha commentato la convocazione dell'italo-brasiliano e il suo arrivo a Genova nel 2012: "Quando arrivò a Brescia fece intravedere qualità importanti, per questo pensai che potesse essere l'uomo giusto per risollevare la Sampdoria. Sono contento di aver portato a Genova un giocatore importante, che ora vale anche molto di più di quanto lo pagammo".

Convocazione meritata? "Assolutamente sì, Eder ha dimostrato di avere classe e di sapere anche segnare".

 È vero che voleva Eder al Palermo? "Siamo una società che punta alla valorizzazione dei giovani e dunque Eder non rientra nei nostri parametri. Potrebbe anche ambire a giocare stabilmente in Champions".