IN OGNI POSTO CHE ANDIAMO - Da Cipro: "Sampdoria come un anticipo di Primavera". Dall'Australia: "Palombo imprescindibile". Dall'Irlanda: "Samp non fa più sconti"

LAURA MATTIA-PARISE (SVIZZERA): Tre partite tre vittorie! La striscia di vittorie sta allungandosi, e tenendo conto che il Cagliari bisognoso di punti avrebbe fatto carte false per portare a casa un bel bottino, la Roma non voleva perdere il secondo posto e l'Inter era intenzionata ad avvicinarsi il più possibile magari per poi effettuare il sorpasso, ecco che non possiamo non dirci soddisfatti della nostra grande squadra, che con umiltà, gioco corale, sapendo soffrire e stringere i denti ha saputo approfittare delle debolezze altrui e costruire le sue vittorie. Grandi squadre si sono piegate alla forza del nostro gruppo, che non sarà il migliore del campionato per fama e lustro, ma che è di sicuro il più compatto di tutta la serie A. Chiunque dei nostri ragazzi scende in campo dà il mille per mille, perfino un Eto'o da molti descritto come vecchio e con poca resistenza, resta in campo per novanta minuti, combatte come un leone, segna e fa segnare, contrasta e difende come uno dei più giovani. Palombo che sembrava dovesse non farcela a continuare su alti livelli, settimana dopo settimana gestisce e smista palle a tutto spiano, Muriel in poche presenze ha già dato il suo ottimo contributo, e poi il grande Eder, lui sempre pronto a sgroppare e segnare per farci sognare. Ho nominato solo alcuni, e non posso certo dimenticare le fantastiche parate di Viviano, anche grazie a lui possiamo annoverare questi successi, ma la difesa, il centrocampo e chi parte dalla panchina son degni di note di merito. Go on Sampdoria continua a farci sognare. Ragazzi avanti così, che porteremo ancora i nostri meravigliosi colori in giro per l'Europa!

GIACOMO ZANON (FRANCIA): La Samp ha ricominciato a volare! Dopo il successo esterno a Bergamo i blucerchiati non si fermano più ed inanellano tre vittorie di fila. Il primo di questi successi arriva contro il Cagliari del traballante Zola. Ho avuto la fortuna di seguire dal vivo la partita contro i sardi, una grande emozione tornare a Marassi dopo tanti mesi di assenza (parzialmente giustificata). La Samp anti-Cagliari non gioca la migliore delle sue partite ma un guizzo di De Silvestri poco dopo la mezzora di gioco porta in vantaggio i doriani. Il Cagliari è volitivo, ma in grande difficoltà e nonostante qualche rischio la porta di Viviano resta immacolata. La giocata che chiude la gara arriva dal gioiello blucerchiato, quel Samuel Eto'o che dopo un'iniziale incomprensione sembra essersi integrato perfettamente nella sua nuova squadra e gioca con classe e corsa, quasi non contasse il peso dell'età. La Samp si presenta al massimo della forma al tour de force che la porta prima a Roma, poi ad ospitare l'Inter e nella prossima partita a giocarsi molto contro la Fiorentina. La partita dell'Olimpico è una fotografia perfetta della squadra modellata da Mihajlovic; chiusa in difesa nel primo tempo, cinica nel secondo. Dopo lo zero a zero dell'intervallo il Doria passa in vantaggio con il suo nuovo bomber, Lorenzo De Silvestri e chiude i giochi con un gran contropiede di Muriel che prima prende il palo lontano e poi batte De Sanctis. I blucerchiati rischiano addirittura di dilagare, ma lo 0-2 finale è semplice godimento! La favola doriana continua a Marassi quando a sfidare Palombo e compagni arriva l'Inter del mitico Mancini. Ancora una volta la Samp soffre, rischia, ma alla fine è una straordinaria punizione di Eder a regalare il quarto successo di fila e proietta il missile blucerchiato ai confini della galassia Champions. Proprio il n°23 blucerchiato, con De Silvestri e Viviano, è sugli scudi di questo siluro doriano. Ora la pausa per riapprovvigionare i serbatoi, poi sarà la sfida con la Fiorentina a dirci di più sulla traiettoria finale che potranno seguire i nostri beniamini.

LORENZO VAN PERG (PORTOGALLO): Niente di meglio che quattro vittorie di seguito…recuperare la saracinesca difensiva e raggiungere un quarto posto per dimenticare la crisi di gioco e risultati successiva al mercato di gennaio. Bisogna riconoscere il lavoro stupendo fatto in ottica rafforzamento dell’organico, con elementi validi e tecnici, capaci di inserirsi immediatamente nella realtà Sampdoria. Parlare dei singoli giocatori diventa superfluo e ingeneroso per quelli che inevitabilmente sarebbero trascurati, tutti bravi ed eccezionali, niente a che vedere con la brutta copia svogliata di Torino con i granata, o di Verona sponda Chievo. Dopo la sosta abbiamo due partite importantissime, contro la Fiorentina, diretta concorrente per l'Europ, fortíssima se in giornata di grazia, e contro il Milan, fortíssimo nell’aggiudicarsi rigori alla mínima occasione. Già la classifica ci mette con mezzo piede in Europa, speriamo che il sogno si avveri e i campi europei possano rivedere la più bella maglia del mondo.

FABIO PETULICCHIO (AUSTRALIA): La vittoria sul Cagliari targata Lorenzo De Silvestri e Samuel Eto'o dopo un buon pareggio nel derby e una bella vittoria a Bergamo sanciva definitivamente l'uscita da un periodo di crisi dovuto a giocatori fuori condizione e alla messa a punto di un nuovo modulo che desse modo ai nostri attaccanti di sfruttare la loro classe. Tanti pensavano, ok ma adesso arrivano le big, vediamo quanti punti riusciamo a fare. Due partite due vittorie: a Roma successo entusiasmante, di quelli che restano nella memoria dei tifosi, per aver vinto soffrendo, con un Viviano strepitoso e con le zampate di Lollo e Muriel che non possono fare altro che ricordare a tutti le prodezze di Storari e Pazzini nel 2010, alimentando le fantasie scaramantiche di una nuova trionfale cavalcata per un posto in Champions. Con l'Inter l'ennesima prova di maturità della banda Sinisa che soffre e concede alcune occasioni ad una buona Inter ma poi piazza la zampata vincente con il solito enorme Eder che festeggia nel modo migliore la fresca convocazione in nazionale. A Firenze fra due settimane mi auguro di vedere tanti sampdoriani sugli spalti pronti a festeggiare una nuova vittoria. La squadra c'è e da alcune settimane si inizia a rivedere il pressing forsennato dei nostri centrocampisti nella trequarti avversaria. Questo grazie al fondamentale apporto di Acquah che non solo sta dando un contributo decisivo ma soprattutto consente ai vari Duncan, Soriano e Obiang di poter di tanto in tanto rifiatare e dare il 100% quando impiegati. L'unico che non si riposa mai è il capitano, per Sinisa è imprescindibile e Angelo risponde sempre con grande grinta, nonostante gli ingenerosi mugugni di una parte della tifoseria di fronte alle prestazioni poco brillanti di inizio 2015. Dieci giornate alla fine, il sogno continua... Avanti Sampdoria.

ANDREA VAZZOLER (IRLANDA): Cagliari, Roma, Inter, le vittorie continuano portando con se punti, entusiasmo e soprattutto consapevolezza nei propri mezzi. La Sampdoria non fa più sconti, e a farne le spese sono la squadra di Zola (esonerato dopo la partita) in disperata ricerca di punti salvezza, la Roma, che contro di noi ha dovuto dire addio all'imbattibilità casalinga e infine l'Inter dell'ex Bobby Gol, all'ultima spiaggia e vogliosa di dimostrare l'orgoglio di un passato che sembra ormai lontano, irrimediabilmente sconfitta da una Samp cinica e spietata. Come in tutti i settori della vita, la voglia di ottenere obiettivi, le capacità individuali e l'intelligenza delle persone nel mettere queste capacità a disposizione di una squadra, stanno portando la Sampdoria ad altissimi livelli di gioco e maturità; E così Muriel fa cavalcate che ricordano il primo Ronaldo (quello dell'Inter), Eder diventa sempre più determinante, la difesa soffre pochissimo e Eto'o...beh Eto'o fa l'Eto'o! Sognare è lecito, ma tralasciando per un attimo la straordinaria posizione in classifica, voglio godere appieno della qualità che esprime ogni domenica questa squadra. Noi sampdoriani siamo sempre stati abituati a vedere grandi giocatori vestire la nostra maglia, ma ancora di più, in questo momento nel quale il calcio italiano ha raggiunto il punto più basso che io possa ricordare, vedere questa squadra mi appaga tantissimo e mi ricorda che siamo sempre i più belli!

CORRADO CAMERA (CIPRO): È tornata la grande Sampdoria! L'abbiamo sognata a lungo durante l'inverno, l'abbiamo aspettata, e finalmente, come un anticipo di primavera, l'abbiamo vista mettere insieme quattro vittorie consecutive importantissime a livello di classifica e di morale. Dall'arrivo del mister abbiamo sempre faticato a fare risultato pieno contro squadre blasonate ma ora abbiamo battuto Roma e Inter una dietro l'altra. Che soddisfazione e che gioia! Sono state due partite vinte davvero dal gruppo. Potremmo citare le parate di Viviano, i contropiedi di Muriel, i dribbling di Eto'o, la punizione di Eder, la voglia matta di De Silvestri, ma questo è solo parte di quello che è la Sampdoria oggi, una squadra compatta, che sa soffrire e pungere al momento opportuno. Entrambe le partite sarebbero potute finire in ogni modo, decise da un episodio, ma siamo stati bravi a far si che l'episodio positivo capitasse a noi. Ora c'è entusiasmo, mettiamo da parte i mugugni invernali e sogniamo con i ragazzi. È troppo bello vedere la nostra Sampdoria così in alto. Peccato la pausa, ho veramente voglia di rivedere presto in campo questa Sampdoria.

MARIUS VADUVA (ROMANIA): La nostra Sampdoria sta vivendo un momento molto positivo, tanto simile a quello vissuto nella primavera 2010 quando abbiamo conquistato il quarto posto. Stiamo giocando con grande intensità, abbiamo un gioco collettivo di sostanza, facciamo tanti movimenti in attacco dove il tridente Eto'o - Eder - Muriel comincia a brillare come ci si aspettava. La difesa continua ad essere molto affidabile, tranne qualche errore commesso a Roma dove siamo anche stati fortunati in alcuni situazioni di gioco, la solidità difensiva dimostra grande sacrificio, intelligenza tattica e sta proteggendo Viviano, davvero superlativo in questo periodo. Il centrocampo anche, con l'inserimento di Acquah e la maturità di Soriano, diventa una continua fonte di suggerimenti per il nostro spumeggiante attacco. Siamo in un momento chiave della stagione, in una posizione di classifica molto allettante che può aprire tante possibilità in chiave europea.  Abbiamo in Sinisa un grande condottiero, abbiamo un presidente molto entusiasta, ci siamo noi, i tifosi vicinissimi alla squadra per poter aiutarla e portarlo più in alto possibile. Ragazzi, crediamoci, insieme voleremo altissimi nel cielo sempre più blu! Forza ragazzi, tutti a Firenze il 4 aprile!