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ESCLUSIVA SAMPDORIANEWS - Fausto Rossini: "Tornerei di corsa alla Samp. L'estate scorsa ho dato la mia disponibilità alla società"TUTTO mercato WEB
martedì 15 dicembre 2009, 18:21Siamo in tanti, voci e canti...
di Diego Anelli
per Sampdorianews.net

ESCLUSIVA SAMPDORIANEWS - Fausto Rossini: "Tornerei di corsa alla Samp. L'estate scorsa ho dato la mia disponibilità alla società"

In vista dell’insidiosa trasferta nella tana del Livorno, abbiamo avuto il piacere di contattare un attaccante di peso e sempre disposto a sacrificarsi per il bene della squadra, attualmente svincolato ma buon conoscitore dell’ambiente blucerchiato e della piazza amaranto Ci stiamo riferendo a Fausto Rossini, intervistato in esclusiva da Sampdorianews.net:

RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DELL'ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.SAMPDORIANEWS.NET  

Fausto, quali sono i ricordi della tua esperienza in blucerchiato?
“L’anno alla Samp è stato sicuramente tra i più belli che ho vissuto calcisticamente. Disputammo un grandissimo campionato, conquistando il quinto posto, sfiorando la Champions per 1 punto. Ho tanti amici e affetti a Genova, vengo sempre volentieri. Tornerei di corsa alla Samp”.

Il tuo rapporto con la tifoseria doriana.
“Molto buono, la maggioranza dei miei amici sono doriani, li vedo e li sento molto spesso”.

Quali sono state le motivazioni che ti hanno portato a restare alla Samp per una sola annata?
“Era già stato fissato con l’Atalanta il prezzo di riscatto per la comproprietà, credo attorno al milione di euro, avevo già dato la mia disponibilità a restare, Novellino era d’accordo, l’ho sentito fino a due giorni prima della firma con l’Udinese, ma la società non esercitò il diritto di riscatto”.

La partenza da Genova ha suscitato in te grande rammarico?
“Sicuramente, se nell’ultima gara di campionato a Bologna la palla fosse entrata, saremmo andati in Champions, le cose sarebbero andate molto diversamente, purtroppo Pagliuca fece una grande parata sulla mia conclusione nei minuti finali”.

Puoi raccontarci le esperienze successive alla Samp?

“L’Udinese è stata una parentesi un po’ così, non mi sono trovato benissimo, Udine è una città fredda. A Catania invece sono stato molto bene, la gente mi ricorda ancora con piacere in quanto ho realizzato il goal della prima storica salvezza del Catania in serie A, non era mai capitato che restasse per due anni consecutivi nella massima serie. La gente di Catania mi vuole ancora bene: quando l’anno successivo andai a giocare là con il Livorno, tutto lo stadio si è alzato in piedi per applaudirmi. I 2 anni a Livorno sono stati positivi sotto il profilo ambientale, un po’ meno con la società, ma ho avuto la fortuna di trovare un gruppo bellissimo.

Eri convinto di ottenere il rinnovo del contratto dal Livorno?

“Sicuramente mi sarei aspettato di restare a Livorno, l’idea c’era, ma era un po’ strana, avrei dovuto firmare una sorta di opzione fino a giugno, la società avrebbe poi valutato se esercitarla o meno, a queste condizioni ho rifiutato, preferisco avere la libertà in sede di firma contrattuale”.

Come giudichi il campionato finora disputato dall’attuale Sampdoria?
“Ha avuto una fantastica partenza, seguivo molto l’Atalanta di Del Neri, a Genova rivedo la sua mano. Per molte partite ha giocato davvero bene, non so poi cosa possa essere successo, comunque è sempre in alto in classifica. Un calo ci può anche stare, ma prevedo la ripresa dopo Natale. Non ho avuto la fortuna di averlo come allenatore, ma tutti quelli che conosco mi parlano benissimo di Del Neri, un tecnico che insegna a giocare a calcio”.



A Genova la scorsa estate era circolata, tra le numerose voci di mercato, l’indiscrezione di un tuo ritorno alla Samp: c’è stato qualcosa di vero?
“Devo dirti la verità, avrei voluto tornare a Genova, di corsa, purtroppo non è andata bene, la società ha preferito puntare su un attaccante più giovane come Pozzi. L'estate scorsa avevo dato la mia disponibilità alla Sampdoria se ci fosse stato bisogno, ho avuto contatti con la società ma semplicemente per mia richiesta, qualche chiacchierata con il Direttore, ma non sono stati loro a cercarmi”.

Puoi farci il punto sulle proposte ricevute la scorsa estate?
“Le proposte più interessanti sono provenute da alcuni club della Grecia, una squadra di terza serie inglese, tante di serie C italiana, ho preso tempo per valutare: sono diventato papà da 5 mesi, non me la sono sentita di trasferirmi lontano. Ti confermo la trattativa con il Cosenza: non mi convinceva il progetto, il mio No è quasi sempre stato dovuto alla categoria. In cuor mio non mi sento Maradona, ma ho giocato 10 anni in A, almeno in B penso di poter giocare”.

Attualmente stai valutando qualche offerta, anche in vista del mercato di gennaio?
“Sto valutando 3 destinazioni: America, Australia e Corea, sono proposte interessanti a livello economico e di durata contrattuale, ma preferirei restare in Italia, attendo, tanto non mi cambia la vita se resto fermo 6 mesi anziché 5. In B la situazione è difficoltosa vista la lista dei 20 tesserati, qualcuno potrebbe intervenire sul mercato per riparare agli errori estivi, per esempio Giuseppe Colucci ha 3 anni meno di me e ha trovato squadra ieri. Un tempo restare svincolati era un vantaggio, ora è una penalizzazione”.

Sei intenzionato a scartare ogni proposta proveniente dalla Lega Pro Italiana?
“La B non è un problema, anche se, ovviamente, preferirei la serie A. Per esempio Ventola ha firmato tempo fa per il Novara, anch’io accetterei la proposta di un club di terza serie, avente però l’ambizione di salire subito tra i cadetti, oppure come il Treviso qualche anno fa, capace di puntare al doppio salto”.

Un saluto ai tifosi blucerchiati e ai sempre più numerosi lettori di Sampdorianews.net

“Saluto tutti i doriani. Resto molto affezionato sia alla città, che alla squadra. Un abbraccio affettuoso a tutti. Visito spesso tuttomercatoweb.com e conosco bene anche Sampdorianews.net”.