Baraghini: "Cassano può fare la differenza. Non si sente la mancanza di Obiang, Okaka ed Eto’o"

La giornalista Francesca Baraghini, tra i volti di Gazzetta TV, ha commentato il mercato blucerchiato e l'uscita inaspettata dall'Europa League ai microfoni de Il Pubblicista, con cui Sampdorianews.net ha il piacere di collaborare.

“Ho sentito diversi commenti su Cassano (“FantAntonio” fa parlare a prescindere, anche se non gioca per sei mesi) e tra scettici ed entusiasti, io sto con quelli che credono che Cassano possa fare la differenza in squadra. E’ questione di amore per la Samp, per la città di sua moglie, per un tifo che lo ha amato più di qualunque altro. Cassano sa creare occasioni da gol, potremmo parlarne per ore, ma preferisco dirti che ne parleremo a fine campionato. (E durante!)”

Cosa cancellare di questa Europa League e da dove ripartire? “Dimentichiamoci la brutta figura e pensiamo alla coppia Eder-Muriel che abbiamo visto al ritorno. È una Sampdoria nuova che ha preso le misure giocando contro una squadra forte. Ma anche lei sa esserlo”.

Obiang, Okaka, Eto’o (in ordine di partenza). Quanto ha inciso la loro assenza? “Secondo me, tra Obiang, Okaka ed Eto’o, la Samp non sente la mancanza di nessuno dei tre. Sono stata troppo telegrafica? (sorride, Francesca)”.

l calendario del Campionato ti preoccupa? “Su questo, mi piace dire che il calendario non deve preoccupare: dall’esordio del Carpi al ritorno del Bologna. Nemmeno il gran bel Napoli di Sarri. Certo, pensare che l’ultima in calendario sarà contro la Juve è come voltarsi e rivedere la scena dello scorso campionato. Ma sai cosa? La Samp aveva già un piede in Europa. Vediamo…”

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