Invernizzi: "Era utile e necessario mettersi a disposizione della società. Su Pedro Pereira.."

Oggi al campo sportivo Ferrando di Genova Cornigliano sono stati presentati il Genova Calcio e il progetto Next Generation Sampdoria, un'idea molto interessante che prevede l'affiliazione del club blucerchiato con altre società italiane, come per esempio proprio la Genova Calcio, con una particolare attenzione ai settori giovanili.

Erano presenti all'evento anche il Responsabile del settore giovanile doriano e, da poco, anche allenatore della squadra Primavera inizialmente affidata a Ciccio Pedone, Giovanni Invernizzi. Ai microfoni dei cronisti presenti l'ex centrocampista dello Scudetto ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Una novità degli ultimi giorni, una bella responsabilità ma anche un piacere: "Sì ritorno un po' alle origini. Era utile e necessario mettersi a disposizione della società. Hanno scelto di cambiare (il vice allenatore della prima squadra con Pedone che ha preso il posto di Cagni e ha lasciato dunque la guida della Primavera, ndr. ) e hanno voluto valorizzare un altro prodotto del settore giovanile come Pedone. In un momento così delicato della stagione abbiamo deciso - riporta Sampdorianews.net - di dare continuità alle conoscenze interne e sono dunque tornato ad allenare".

Felice di essere tornato sul campo? "Si certo non mi spaventa anzi in questo modo diamo continuità al gruppo di lavoro".

Settore giovanile che ha dato molto alla Sampdoria, un esempio lo abbiamo qui vicino ed è David Ivan. Chi secondo lei oltre a lui potrà recitare un ruolo da protagonista in questa stagione? "C'è un giocatore importante arrivato quest'anno che è un 98, Pedro Pereira. Poi a livello di Primavera ci sono anche diversi giovani che già si allenano quotidianamente con la prima squadra. L'importante è che quando vengono chiamati in causa si facciano trovare pronti".