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tmw / sampdoria / News Doria
Pardo: "Per Zenga un discreto inizio. Cassano sta riprendendo la condizione"TUTTO mercato WEB
giovedì 8 ottobre 2015, 10:09News Doria
di Roberto Lazzarini
per Sampdorianews.net

Pardo: "Per Zenga un discreto inizio. Cassano sta riprendendo la condizione"

"Mi piaceva il piglio forte di Mihajlovic, però la seconda volta che ci siamo incontrati mi disse "presidente, ma lei è scomparso per due settimane". Sentirmi affrontare, educatamente ma in questo modo, come se uno fosse a disposizione 24 ore su 24...". Le parole, rilasciate dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis alla trasmissione Mediaset Tiki Taka, hanno riacceso il dibattito sull'ex allenatore blucerchiato fra i tifosi della Sampdoria. La Repubblica ha contattato Pierluigi Pardo, conduttore ed ideatore del programma sportivo:

Da giorni sui social della Samp si parla quasi solo di Mihajlovic. "Le parole di De Laurentis sono chiare, certo sulla questione non sappiamo il punto di vista di Mihajlovic. È chiaro che la panchina del Napoli, così come quella del Milan, può inorgoglire, ma secondo me Sinisa va giudicato per quello che ha fatto. È un peccato che le cose siano finite così".

Zenga, invece, sta risalendo la china. "I risultati dicono che ha alternato ottime partite in casa ad altre meno buone in trasferta. Mi sembra comunque un discreto inizio dopo lo shock della sconfitta contro il Vojvodina".

L'impressione è che, rispetto a Mihajlovic, Zenga debba sempre dimostrare qualcosa in più, in primis a Ferrero. Come se fosse un po' un equilibrio precario. È d'accordo? "Il Ferrero "operativo" è molto più abile e saggio di come lui stesso vuole rappresentarsi mediaticamente. Le questioni societarie, se c'è qualcuno dietro o se la Samp sia in vendita non le conosco, ma la questione della società al momento è oculata. Ferrero gioca molto ma non è un "mangia allenatori" alla Zamparini".

E il suo amico Cassano? "Con Zenga ha un rapporto tranquillo. È stato condizionato dall'infortunio iniziale, chili ne ha persi e sta riprendendo la condizione. La panchina è accettata senza difficoltà, chiaro dovrebbe essere la normalità ma poteva esserci qualche dubbio al riguardo. Ora spetta ad Antonio".