Puggioni: "Viviano è il titolare. Ho avuto la fortuna di portare i miei figli nello stadio dove sono cresciuto"

Sconfitta pesante per la Sampdoria che esce dalla Coppa Italia dopo aver subito ben quattro reti dalla Roma. Passivo indigesto sicuramente anche per il portiere e tifoso blucerchiato Christian Puggioni.

Il numero 1 della Samp ha parlato del match e del suo collega Viviano ai microfoni di Rai Sport:

"Sicuramente le individualità della Roma non le scopriamo stasera. I giallorossi ci hanno messo un po' in difficoltà, nel primo tempo hanno sbloccato la gara su un disimpegno di Silvestre. Poi è diventato tutto un po' più complicato. La gara di andata con la Roma, per esempio, è una gara un po' a sé. Sicuramente a Napoli avremo meritato qualcosa in più, ma quando hai una squadra molto giovane e con ragazzi che arrivano da campionati stranieri serve tempo che si adattino alla mentalità del calcio italiano.

Viviano è il titolare della Sampdoria. In questo momento ha un infortunio alla mano ed è difficile parare. Bisogna dargli il tempo per recuperare e poi quando avrà recuperato la sua condizione non sarà un problema per la Sampdoria. Sia io che Emiliano siamo votati alla causa blucerchiati e sappiamo entrambi qual è il nostro compito.

Nella vita credo che ognuno percorra quelli che sono i suoi valori, i suoi istinti o le sue necessità. Chi fa questo lavoro sa che dovrà allontanarsi dalla sua famiglia e sa che questi sacrifici saranno ricambiati da un ritorno economico. Probabilmente per un ragazzo sudamericano giocare in Italia o in Cina non cambia molto. Io ho avuto la fortuna di giocare in Italia, ho avuto la fortuna di ritornare nella mia città e ho avuto la fortuna di portare i miei figli nello stadio dove sono cresciuto. Esistono le storie della Cina e delle storie che fanno bene al calcio".