Giampaolo in conferenza: "Non abbiamo messo in campo la stessa rabbia del Crotone"

Sconfitta casalinga per la Sampdoria. Al termine del match del "Ferraris", Marco Giampaolo ha analizzato in conferenza stampa:

La sconfitta di oggi.
"La differenza l'ha fatta la differenza nella benzina nelle due squadre. E non è una scusa ma una colpa. Nei singoli episodi siamo stati penalizzati. Abbiamo avuto occasioni per raddoppiare, pur non mettendo in campo la stessa rabbia del Crotone. Il gol dell'1-1 era in fuorigioco. Nella sostanza della partita il Crotone ha meritato".

Nella ripresa cosa è successo?
"Non sono stato bravo. Quello che pensavo accadesse è accaduto".

Certe partita "sporche" vanno chiuse?
"In questa partita a noi è mancato quel pizzico di sana determinazione che ci avrebbe fatto vincere la partita comodamente. Alla squadra ho chiesto grande personalità e di legittimare il risultato. La differenza l'ha fatta quel pizzico di cattiveria ma non è un alibi per noi ma una responsabilità".

Come dovrai essere bravo nelle ultime cinque partite?
"Ci mettiamo in gioco. Mettiamo in gioco quanto di buono fatto vedere in 33 gare. La motivazione è uguale alla credibilità, al riconoscimento di un lavoro fatto per bene. E' questa la posta in palio, ed è molto alta. Sono fermamente convinto di un principio: fare bene il tuo lavoro fino in fondo. Si può perdere ma perdere con un spirito cattivo diverso".

Sei molto arrabbiato?
"Sono molto arrabbiato perchè so quanto costa o quanto è costato il percorso fatto fino ad oggi. Io conosco i valori della mia squadra dal punto di vista tecnico e caratteriale. Ci siamo costruiti, attraverso un periodo di sacrificio, un lavoro. A maggio dobbiamo lasciare una scia di profumo".

Il primo tempo di Schick?
"Il gol di Schick è favoloso. In quel momento ha pensato cosa potesse pensare il difensore. Sono giochi di percezione che solo chi ha la sensibilità di fare certe giocate ha. Dove deve migliorare, e migliorerà senz'altro? Nel tenere la palla, sapere quando sarà il momento di affondare. Se non perde l'equilibrio mentale lui ha davanti a sé una carriera da top player".