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Evani: "Eriksson persona di grandi valori. Guarda sempre al lato positivo"
Giornata speciale e densa di emozioni a Marassi, dove è tornato da spettatore Sven-Goran Eriksson, dt blucerchiato dal 1992 al 1997. Tra i tanti ex giocatori che hanno partecipato a un giorno diverso dagli anni, Alberico Evani, centrocampista doriano in quegli anni, che dello svedese parla così: "È stato molto importante per me, io ho lasciato il Milan e qui ho trovato un allenatore molto bravo. Al di là delle capacità tecnico-tattiche, è una persona di grandi valori che ha formato un bel gruppo di lavoro".
Da allenatore cosa aveva di speciale rispetto ad altri colleghi?
"I giocatori con lui sono sempre stati benissimo, ha sempre trasferito serenità e positività, anche nei momenti difficili come quello che sta attraversando. Lo vedo e lo percepisco sempre come una persona positiva".
Conoscendolo, non ti aspettavi una reazione diversa.
"No, perché ha sempre preso le cose in questo modo e anche adesso con questo grande problema di salute vede sempre il lato positivo".
Da allenatore cosa aveva di speciale rispetto ad altri colleghi?
"I giocatori con lui sono sempre stati benissimo, ha sempre trasferito serenità e positività, anche nei momenti difficili come quello che sta attraversando. Lo vedo e lo percepisco sempre come una persona positiva".
Conoscendolo, non ti aspettavi una reazione diversa.
"No, perché ha sempre preso le cose in questo modo e anche adesso con questo grande problema di salute vede sempre il lato positivo".
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