TUTTO mercato WEB
Salsano: "Eriksson esempio di vita. Era già avanti quando allenava"
Giornata speciale in casa Sampdoria, dedicata a Sven-Goran Eriksson, allenatore dei blucerchiati dal 1992 al 1997. Fausto Salsano, calciatore dei blucerchiati in quegli anni e oggi collaboratore tecnico di Roberto Mancini, attuale ct dell'Arabia Saudita, parla così del suo rapporto con l'allenatore svedese: "Io lo sento, l'abbiamo sentito spesso, rivedersi per questi motivi non è mai una bella cosa. Ma siamo felici di rivederlo, lo abbiamo amato ed è stato un grande personaggio".
Cosa significa Eriksson?
"Tutto, quando si torna qui la gente si ricorda. Vuol dire che insieme abbiamo lasciato un buon ricordo".
Cosa aveva di speciale da allenatore?
"Lui, nel periodo in cui allenava, era già avanti, come si dice oggi nel gergo. Era già preparato allora, è stato ed è un grande personaggio".
Nel lavoro del vostro staff, con Mancini, portate esempi di Eriksson?
"Portiamo degli esempi di vita, sì. Lui è un amante della vita".
Cosa significa Eriksson?
"Tutto, quando si torna qui la gente si ricorda. Vuol dire che insieme abbiamo lasciato un buon ricordo".
Cosa aveva di speciale da allenatore?
"Lui, nel periodo in cui allenava, era già avanti, come si dice oggi nel gergo. Era già preparato allora, è stato ed è un grande personaggio".
Nel lavoro del vostro staff, con Mancini, portate esempi di Eriksson?
"Portiamo degli esempi di vita, sì. Lui è un amante della vita".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusAnche il Napoli su Greenwood ma Juve favorita, ecco perché
napoliDazn - Per Zirkzee non servirà trattare col Bologna, basta pagare la clausola: fissata la cifra
milanDi Marzio: "Fonseca-Milan? Il portoghese ha anche altre offerte, è nella lista di United e Bayern"
veneziaGara 4 coach Neven Spahija: "Questa sera abbiamo fatto un'ottima prestazione con tanta personalità"
milanTorino, Rodriguez: "Sono rimasto al Torino solo per Juric. Ho tanta qualità ed esperienza"
juventusIL SANTO DELLA DOMENICA - Lettera aperta a due juventini cosi diversi tra loro Massimiliano e Cristiano. Basta con le vendette personali, si pensi ora solo alla Juventus
juventusChe la coppa Italia sia una grande vittoria per una svolta epocale con l’ultimo corto muso di Allegri
serie cIl fatto della settimana - La Pergolettese piange il direttore generale Cesare Fogliazza: "La strada da lui tracciata sarà un modello e un esempio da seguire per il futuro"
Primo piano