40 milioni di clausola, e non comprarlo. Suarez rimpianto

Sembrava fatta, e invece no. L'incredibile storia di Luis Alberto Suarez, centravanti del Liverpool che in estate era davvero a un passo dal trasferimento all'Arsenal, non può che essere racchiusa nell'offerta di 40 milioni di pound che avrebbe dovuto liberarlo dagli Scousers. Anzi, 40 milioni e un pound, perché a quella cifra Luis Suarez avrebbe dovuto essere libero di firmare il suo nuovo contratto con i Gunners, diventando la punta più affilata di quello che è un concerto quasi perfetto. La clausola rescissoria c'era ma, evidentemente, c'era qualche problema - si parla di un cavillo a cui poi si è aggrappato il Liverpool - che non poteva essere superato. Per acquistare l'uruguagio i londinesi avrebbero dovuto spendere qualche milione in più (intorno ai 45), ma per una questione di principio hanno poi deciso di virare su Mesut Ozil. Indubbio che il tedesco sia un acquisto incredibile, e abbia fatto fare un ulteriore salto di qualità alla già agguerrita linea di centrocampisti offensivi dell'Emirates. Però una punta servirebbe, nonostante l'ottimo inizio di Oliver Giroud, decisamente un altro attaccante rispetto a quello della sua prima stagione in biancorosso.

Dopo avere scontato la squalifica di nove partite per il morso a Ivanovic della scorsa stagione, Suarez è ritornato a essere lo strepitoso attaccante che è da oramai parecchie stagioni. Sei gol in quattro partite e Liverpool in piena corsa per la Premiership. Quello di oggi pomeriggio potrebbe quasi essere considerato un derby, che vale la vetta della classifica, perché alle diciotto si affronteranno proprio i Reds contro l'Arsenal. Suarez può ricordare ai suoi avversari quanto sarebbe stato opportuno toglierlo dalla disponibilità di Brendan Rodgers, mentre Ozil farà di tutto per motivare il suo acquisto. Non è detto poi che l'Arsenal non ci riprovi, dopo tutto Suarez potrà giocare in Champions anche a partire da gennaio in poi. E pure in Premier...