Ad Udine il solito Napoli: non chiude il match e poi regala il pareggio

"Non sono soddisfatto. Avremmo dovuto raddoppiare, invece abbiamo regalato un gol. Manca maturità per chiudere le gare e vincere, purtroppo non è facile trovare carattere e mentalità sul mercato". Rafa Benitez ha perso la pazienza dopo l'ennesimo scivolone del Napoli che pareggia ad Udine dopo una gara che può essere considerata lo specchio della stagione dei partenopei. Nella gara del Friuli, infatti, c'è tutta la follia del Napoli che fatica a trovare un equilibrio tecnico e mentale.

Senza Higuain e Mertens, oltre a diversi elementi importanti lasciati in panchina nella logica del turnover - in vista della finale di Coppa Italia - come Jorginho o Albiol, il Napoli disputa tutto sommato una buona prova e, una volta sbloccato il risultato col solito Callejon, ha diverse occasioni per raddoppiare e chiudere i giochi. In particolare con Insigne, tra i migliori, che spreca tre ghiotte occasioni ed in una occasione fa addirittura esplodere Benitez che impreca pubblicamente come raramente accaduto nella sua carriera.

Come spesso accaduto quest'anno, è un calo di tensione a rovinare i piani di Benitez. Stavolta ad essere superficiale è Pepe Reina: il portiere rimette in partita una Udinese spenta e quasi mai pericolosa fino a quel momento, azzardando un passaggio centrale tra Inler e Behrami, con quest'ultimo che resta a guardare facendosi anticipare da Pinzi che serve Bruno Fernandes, in posizione nettamente di fuorigioco, che sigla il pareggio: è l'ennesima beffa della stagione dei partenopei che col terzo posto ormai acquisito a questo punto attendono solo la finale di Coppa Italia per chiudere la stagione.