Al di là delle dichiarazioni: il Milan ha già deciso il futuro di Pioli

L'eliminazione dall'Europa League contro la Roma e la umiliante sconfitta nel derby che ha consegnato all'Inter la seconda stella matematica hanno, di fatto, sancito la fine dell'era Stefano Pioli al Milan; il tecnico rossonero, comunque vada nei prossimi match, resterà sulla panchina rossonera fino al 26 maggio, giorno della partita contro la Salernitana, per poi lasciarla definitivamente. Al di là delle dichiarazioni.

Le parole di Scaroni
Nell'evento organizzato ieri da Il Foglio a San Siro, Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha dichiarato quanto segue: "Il nostro allenatore è Pioli, in questo momento e fino alla fine della stagione sarà lui. Conto che Pioli ci faccia vincere le partite che vogliamo vincere per garantirci il secondo posto. Poi a fine stagione Pioli e la dirigenza faranno le valutazioni per il futuro. Vorrei evitare questo tema fino a fine stagione". L'idea è chiara: lasciare che la squadra si ricompatti e conquisti il secondo posto senza dare annunci ufficiali, anche se la decisione è, di fatto, presa.

Le parole di Pioli
Nel post derby, Pioli ha comunque lasciato intendere di non volersi separare - come lasciare, lo aveva detto lui stesso qualche mese fa, un Club come il Milan? - dalla panchina rossonera: “Ciclo finito? Non lo so. Sentivo prima la vostra analisi su Simone Inzaghi, che 14 mesi fa sembrava in difficoltà e poi invece ha fatto tutto quello che ha fatto. Io sto bene, lavoro bene, credo che la squadra abbia margini di miglioramento". Il mister ha certamente ragione: con lui il Milan è cresciuto tanto negli ultimi anni, ma è ormai deciso che i prossimi passi saranno fatti con un nuovo allenatore.