Alfredo Pedullà: "Ibra, il Milan e la promessa dello sceicco"
Ci vuole pazienza, molta pazienza. Il 27 giugno, giorno del trasferimento di Bacca al Milan, vi raccontammo che sarebbe stato giusto tenere una porticina aperta per Ibra. Quella porticina può diventare presto un portone che si spalanca. Ibra ha un accordo di massima con lo sceicco Al Thani, padrone del Paris Saint Germain: a Zlatan hanno chiesto di giocare la Supercoppa francese in programma il 1 agosto a Montreal, il patto sarebbe quello di lasciarlo poi libero per andare al Milan. Ecco perché Ibra sta lavorando serenamente in ritiro, dopo aver trovato un accordo con Galliani.
Un accordo a queste condizioni: triennale da circa 7 milioni e mezzo a stagione, bonus in più o in meno. Dovrebbe accadere qualcosa di sensazionale perché questa situazione si ribalti, in sede di mercato è sempre giusto avere un pizzico di precauzione, ma la strada è tracciata. E le parole del presidente Al-Khelafi sembrano di circostanza e nulla più. Ibra ha un patto, la Supercoppa francese si avvicina, il Milan è sempre nei pensieri.