Alla ricerca dell'occasione giusta: l'estro di Marin conquisterà Montella?
Due spezzoni di gara in Europa League e una sensazione vivissima: Marin può essere un potenziale crack per la Fiorentina in cerca di estro e risultati. Il tedesco, arrivato in agosto con il cartellino di giocatore da ritrovare, è stato fermo fino alla partita di andata contro il PAOK Salonicco in Grecia, ma ancora non è mai riuscito ad iniziare una gara da titolare. Dopo il ritorno contro i greci, dove si è messo in evidenza con numeri da funambolo e movimenti simili a quelli che proponeva Giuseppe Rossi prima dell'infortunio, le sue quotazioni sono iniziate a salire. La sosta per le Nazionali gli ha permesso di ritrovare ancora maggiore forma e di completare il recupero dagli strascichi dell'infortunio muscolare con il quale è arrivato a Firenze. Ai tempi del Werder Brema era considerato un giovane fenomeno, strada smarrita poi nell'esperienza al Chelsea e soltanto parzialmente ritrovata al Siviglia.
Montella ci pensa, contro il Verona servirà tutto il potenziale inespresso di una Fiorentina ancora con il freno a mano tirato. Per Marin potrà essere un'occasione golosa per mettere in mostra quelle caratteristiche che lo hanno fatto conoscere al mondo negli anni passati. Da ora in poi il tedesco avrà qualche mese per convincere i viola a puntare su di lui anche in futuro, considerando che è arrivato in prestito con un diritto di riscatto fissato a 8 milioni e che la volontà sembra veramente quella di salutare definitivamente la Premier League per stupire nuovamente ripartendo dal capoluogo toscano. Le doti ci sono, adesso serve solo un po' di fortuna, la fiducia di allenatore e squadra e una marcia in più per trascinare la squadra del patron Della Valle nelle posizioni che valgono l'Europa.