Ancelotti, Allegri e non solo: Berlusconi e gli attacchi illustri. Prima di Inzaghi
Cinque accuse per cinque allenatori. Sette anni di critiche, per Silvio Berlusconi ed il pokerissimo di allenatori del Milan. Il recap lo fa oggi Il Quotidiano Sportivo-Il Giorno in edicola. Si parte da Carlo Ancelotti, additato per l'albero di Natale schierato in campo, mentre SB preferiva le due punte. "Leonardo è un testardo, dovrei allenarlo io il Milan", disse invece a proposito del brasiliano.
Poi Massimiliano Allegri con quell'accusa mica velata. "Non capisce niente, come si fa a farli giocare così?", disse dalla tribuna di San Siro per la gara col Barcellona. Dai servizi sociali, Berlusconi disse "qui ho conosciuto tanti che potrebbero gestire lo spogliatoio del Milan", attaccando fortemente Clarence Seedorf, mentre ieri è stato il turno di Filippo Inzaghi. "Vado a Milanello ma se non fanno quel che dico...".