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Arsenal, impossibile non chiedersi "cosa sarebbe successo se..."

Arsenal, impossibile non chiedersi "cosa sarebbe successo se..."TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
lunedì 21 aprile 2014, 10:302014
di Simone Lorini

Vedendo la nettissima vittoria colta dall'Arsenal ieri al KC Stadium di Kingston upon Hull, è davvero difficile, forse impossibile, non domandarsi cosa sarebbe successo del campionato se alla squadra di Wenger non fosse stato tolto l'uomo migliore per i tre mesi più decisivi del campionato. Si parla naturalmente di Aaron Ramsey, uno dei pochi calciatori, se non l'unico, ad essere insostituibile nella squadra londinese, che era arrivata in vetta alla classifica grazie anche all'apporto del gioiellino gallese, tornato a livelli altissimi in quest'annata dopo un paio di stagioni condizionate da infortuni vari.

Provate a togliere Tevez alla Juventus, Ronaldo al Real Madrid, Yaya Tourè al Manchester City, Ibrahimovic al PSG etc... e vedrete che i punti in classifica saranno sostanzialmente meno rispetto a quelli attuali. Considerando che quella di Ramsey, è stata la più pesante ma non l'unica privazione ai Gunners, che hanno dovuto rinunciare a lungo e praticamente nello stesso periodo anche a Walcott, Ozil e precedentemente anche ad Arteta, Podolski, la stagione non può certamente considerarsi trionfale in caso di raggiungimento del quarto posto, ma nemmeno fallimentare.

Gli errori sul mercato sono lì, in bella vista, così come i problemi di tenuta fisica e mentale evidenziati nella seconda parte di stagione, come di consueto capita alla squadra di Wenger negli ultimi anni, ma è giusto anche ammettere che la sfortuna ci ha messo lo zampino, privando la squadra di elementi decisivi nel momento peggiore possibile. E allora diventa arduo, davvero difficile, non chiedersi cosa ne sarebbe del primato inglese se l'Arsenal avesse avuto a disposizione tutte le proprie frecce fino alla fine.