Ashley Cole, un pezzo di storia senza più una maglia
C'era una volta il terzino sinistro più forte della storia recente del calcio inglese. Di lui si sono innamorati follemente i tifosi dell'Arsenal, salvo poi cambiare diametralmente umore ed iniziare ad odiarlo quando si concretizzò il suo passaggio agli odiati rivali del Chelsea. Il cambio di maglia però non ha inciso sul suo rendimento, né sul numero di trofei conquistati: sette con i Gunners, nove con i Blues.
Una cavalcata epica, quella del nostro, entrata di diritto nella storia del calcio inglese e internazionale. Poi, però, complice l'età l'avventura londinese si è interrotta nell'estate 2014 ed ecco l'Italia e la Roma. La stagione nella Capitale si dimostra tutt'altro che semplice e il grande terzino inglese, quello dei trofei a ripetizione, diventa prima una riserva, poi un peso (anche economico), infine un separato in casa in trattativa per la rescissione e senza più neanche un numero di maglia.
C'era una volta Ashley Cole, il terzino più forte della storia. Oggi di lui non rimane neanche la maglia.