Atalanta, Colantuono: "Qui sono felice. Bonaventura, destino azzurro"

Ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport parla Stefano Colantuono, tecnico dell'Atalanta: "La stagione? Il cammino è lungo e ci sono ancora partita difficile da affrontare. Il momento è positivo, veniamo da quattro vittorie consecutive, daremo il massimo fino alla fine. Io in una grande squadra? A Bergamo si sta bene, ho un contratto molto lungo. Poi nel calcio non si sa mai, sia nel bene che nel male. In Italia gli allenatori non hanno una posizione molto solida. La gara contro l'Inter? Nel primo tempo abbiamo fatto molto molto bene. Nel secondo tempo la gara si è invertita fino a 10' dalla fine. Siamo stati bravi a sfruttare l'occasione nel finale. Il 4-4-1-1? Questo sistema ci permette di sfruttare queste caratteristiche. Abbiamo cercato di sfruttare le doti di ogni giocatore. Bonaventura? E' da anni che l'Atalanta lavora sui giovani. Due o tre ragazzi riescono a mettersi in evidenza ogni anno. Il merito è di Mino Favini. Bonaventura è uno dei tanti, poi c'è Baselli che è un '92. Il cammino dell'Atalanta? Con il prossimo anno sarà il quarto campionato in Serie A e non capitava da qualche tempo.

Dobbiamo consolidarci. Cercheremo di crescere ancora, magari con un traguardo che può essere la lotta per l'Europa League. Tutto questo ovviamente con un occhio ai bilanci. L'avventura al Palermo? Se accetti quel tipo di avventura sai che puoi anche essere esonerato. Con Zamparini ho sempre avuto un buon rapporto, il mio rammarico è di non aver potuto terminare il mio lavoro. Come lavorare dopo il raggiungimento dei 40 punti? Bisogna pensare alla prossima gara. C'è il Livorno, un gruppo che ha bisogno di punti. Non possiamo pensare a fare progetti, senza guardare davanti o dietro. Solo così potremo migliorare questa classifica. Per adesso l'obiettivo è quello di rimanere nella parte sinistra della classifica. Bonaventura in Nazionale? Prandelli lo ha visto spesso e lo ha convocato. Credo che lo tenga sotto osservazione. Il suo percorso è comunque segnato. Anche se non dovesse partecipare al Mondiale, credo che rientrerà comunque nel gruppo per il prossimo Europeo".