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Atalanta, Gasperini: "Una squadra che sta crescendo come collettivo"

Atalanta, Gasperini: "Una squadra che sta crescendo come collettivo"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 30 ottobre 2016, 15:062016
di Andrea Diamante

Continua il momento positivo dell'Atalanta che nel match dell'ora di pranzo ha superato 3-0 il Genoa. Queste le parole del tecnico della dea Gian Piero Gasperini ai microfoni di Sky Sport: "Partita bellissima oltre le nostre migliori aspettative. Una squadra che sta crescendo come collettivo. Oggi contro una squadra forte siamo riusciti a toglierci una grande soddisfazione. Dopo quattro sconfitte nelle prime cinque partite era difficile immaginare tutto questo. Sono molto felice per la gente di Bergamo, per la società ed anche il presidente perchè hanno creduto in me. Adesso abbiamo la possibilità di giocare senza fare calcoli. Ho vista tante gente felice a fine partite questo è il nostro compito".

Alla fine è arrivato l'abbraccio con Juric. "Ivan è stato un mio giocatore e mi ha regalato tante emozioni e soddisfazioni, poi da collaboratore. Sono contento sia arrivato subito in alto, spero che arrivi a traguardi dove non sono arrivato io. Io sto bene qui a Bergamo adesso, sono contento di questa situazione che si è creata. Per me Ivan rimane una persona molto fedele".

Con questa Atalanta riuscirà a trovare l'Europa? "Non lo so è troppo presto. Con il Genoa ci sono arrivato due volte. L'Atalanta è una società solida, ha dei giovani dietro che possono essere un rifornimento e sono convinto che è una squadra che salirà di fascia".

La sua storia di questa stagione può essere un messaggio ai presidenti dall'esonero facile? "C'è da dire che io ho avuto forse la fortuna di avere una società che mi ha fortemente scelto, non aveva dubbi all'inizio. Nel momento di difficoltà ha retto di più. Questo è indubbiamente alla base. Dopo aver fatto un certo lavoro a Genova erano convinti che potevo farlo anche a Bergamo".

Bisognava che i ragazzi assimilassero le sue idee o c'è stato un episodio? "Insomma è chiaro che la partita con il Napoli, per quanto giocata bene non è detto si sarebbe vinta, ha dato una sorta di credibilità".