Atalanta, Gasperini: "Mi sono sentito come un morto che cammina"
Sulle pagine de L'Eco di Bergamo troviamo una lunga intervista al tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini: "22 punti in 11 partite sono veramente tanti. So che la classifica è corta, possiamo dire di avere qualche punto di vantaggio sul gruppone. Ad inizio stagione siamo stati condizionati da tanti episodi, adesso la striscia è da grande club. Durante la gara con il Crotone mi sono sentito come un "morto che cammina". C'erano tutti i dirigenti, proprio tutti, come capita in ogni buona famiglia quando si va ad un funerale. Quel 3-1 è sembrato un atto dovuto, non una belle vittoria in trasferta.
E invece vedrete che il Crotone si giocherà le sue carte fino alla fine. Il tempo è tutto per un allenatore. All'Inter non ce l'ha nessuno mi pare, neppure oggi. A Natale vorrei essere nei primi otto. Europa? Non è logico parlarne adesso, dopo appena dodici partite"