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Atalanta, Reja: "Possibilii movimenti in entrata solo in caso di cessioni"

Atalanta, Reja: "Possibilii movimenti in entrata solo in caso di cessioni"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 29 agosto 2015, 15:282015
di Ivan Cardia

Protagonista in confereza stampa, l'allenatore dell'Atalanta, Edy Reja, ha parlato alla vigilia della partita contro il Frosinone, come riportato da tuttoatalanta.com: "A me non piace parlare di gare facili, abbiamo già avuto nel nostro Campionato l'esperienza della prima in casa della Juventus. L'importante é fare una buona prestazione, per noi é importante fare una crescita a livello di gioco. A Milano una disattenzione ci é costata molto, l'importante é avere una grande personalità e attenzione.

Dispiace molto per l'episodio nel finale a Milano. Il Frosinone é una squadra molto corta e non dá molti spazi, bisogna essere veloci e molto organizzati. Il grandissimo rischio é quello di sottovalutare il Frosinone, queste gare bisogna vincerle perché sono scontri diretti. Bisogna creare un fortino a Bergamo di modo che tutte le squadre che arrivano a Bergamo abbiamo paura.

La società ha lavorato bene sul mercato e dopo l'uscita di Benalouane hanno chiuso queste due operazioni portando due giocatori di qualità e ancora giovani sotto il profilo dell'etá. Potrebbero essere il valore aggiunto, sono convocabili e sto valutando. A Milano hanno giocato bene i quattro difensori e deciderò questa sera o domani se schierarli dal primo minuto.

Masiello torna a destra dopo aver giocato lí per diversi anni, non posso pretendere da lui scorribande. Mi piacerebbe tenere la difesa bassa con gli attaccanti che partecipano tutti alla fase offensiva. Domani c'é una possibilità per Grassi, De Roon mi sta dando delle garanzie e continuerà a giocare. Grassi quando ha giocato l'anno scorso ha sempre fatto bene. Davanti Pinilla al 100% e varie alternative sugli esterni, quando vado su una soluzione cerco di non cambiare. Il dubbio principale é sui due centrali.

É bello il nuovo stadio per il contatto con la gente che vive i momenti di tensione in panchina. L'importante é che ci sia rispetto ed educazione, partecipazione qualche lamentela nei limiti ma grande rispetto per i ruoli.

È rimasto uno spazio in entrata qualora ci fossero delle uscite. Abbiamo cercato di tenere due giocatori per ruolo ed ho parlato con alzano ragazzi consigliando di trovare delle sistemazioni. Abbiamo Grassi e Monachello pronti a subentrare, io ne tengo 25 nei quali ci saranno due jolly. Tutti all'interno dello spogliatoio devono conoscere il suo ruolo".