Atalanta, sospiro di sollievo per Gasperini. Ma quanto vale il Crotone?

Il tre a uno con dell'Atalanta potrebbe essere un raggio di sole dopo un acquazzone molto violento. Perché forse Gasperini ha trovato il proprio titolare in attacco, con Andrea Petagna che ha giocato un primo tempo di altissimo livello. Così il tecnico ex Genoa può tirare un sospiro di sollievo dopo la sconfitta contro il Palermo, decisamente un grosso problema per la solidità della panchina. Va però parametrata una vittoria che non è apparsa mai in difficoltà fino al gol di Simy, non proprio il manifesto dell'ordine in difesa. Dopo la rete dei pitagorici è andato in scena un altro horror, con una retroguardia che non marcava nessuno degli attaccanti avversari. Poteva esserci il 2-3, a pochi minuti dalla fine, e sarebbe stata una sorta di tregenda: quando l'Atalanta prende un gol appare andare in confusione.

Il problema è però riuscire a capire quanto sia forte il Crotone. Perché, al di là di limiti tecnici evidentissimi, la squadra sembra sinceramente in difficoltà mentale. Sicuramente è la squadra più debole di questa Serie A, ma quando dopo 45 minuti il portiere avversario non ha fatto una parata (solo un diagonale di Trotta finito fuori), c'è evidentemente un problema grossissimo. Tanti gli innesti all'ultimo minuto che però non stanno dando la qualità sperata: difficile che con un allenatore cambi qualcosa, ma Nicola in questo momento ci sta capendo davvero pochino. D'altro canto in 26 partite in Serie A, conteggiando pure quelle con il Livorno nella sua prima esperienza, ha raccolto solamente 3 vittorie.