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Atalanta-Stendardo, ecco le cifre e i motivi del ritardo

Atalanta-Stendardo, ecco le cifre e i motivi del ritardoTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
mercoledì 1 agosto 2012, 15:002012
di Lorenzo Casalino
fonte Davide Caprogrossi - TuttoAtalanta.com

Sarà Guglielmo Stendardo il rinforzo bramato da Stefano Colantuono per la difesa. Il centrale campano si è comportato molto bene in nerazzurro la scorsa stagione in prestito ed il tecnico ha espresso immediatamente il suo gradimento per un ritorno al duo Marino-Zamagna. La trattativa - secondo quanto rilevato, in esclusiva, da TuttoAtalanta.com -, si è prolungata più del dovuto, nonostante il giocatore abbia trovato un accordo di massima con la Dea per un triennale da 500mila euro a stagione con bonus legati agli obiettivi: un vero gesto d'amore di Stendardo, che alla Lazio percepiva uno stipendio quasi doppio (900mila a stagione).

I motivi del congelamento della trattativa sono molteplici. Innanzitutto la Lazio ha effettuato un tentativo per includere Stendardo in un eventuale giro di difensori con Federico Peluso, ma la Dea intende necessariamente monetizzare per il forte terzino. Il nuovo tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic ha voluto testarlo in ritiro ad Auronzo, lo ha anche provato come esterno sinistro nella prima amichevole stagionale, ma nel bilancio motivazioni (ricordate l'esclusione con Ballardini?)-cachet-qualità, la Lazio ha reputato opportuno lasciarlo sul mercato. L'ingaggio importante ha reso difficile l'ipotesi di un prestito, i biancocelesti hanno abbandonato la politica della spalmatura degli stipendi ed ecco che si è profilata l'ipotesi di un trasferimento definitivo. Il contratto del giocatore scade nel giugno 2013, il valore del cartellino per forza di cose è piuttosto basso, ma il patron Lotito è restio a svendere i propri giocatori.

La Lazio ha provato a capire se un passaggio di Stendardo all'Atalanta a cifre vantaggiose potesse addolcire l'interlocutore per un discorso su Peluso, ma non c'è stato niente da fare e il terzino è stato cancellato dal taccuino del ds Tare.
In attesa di una svolta per l'accordo tra le società, l'agente del giocatore Alessandro Moggi ha lavorato sotto traccia per un'intesa sull'ingaggio, anticipandosi il lavoro. L'accordo tra le società sta per essere definito, Lotito si è rassegnato a perdere praticamente a parametro zero un giocatore che in realtà arrivò proprio a titolo gratuito dopo il fallimento del Perugia di Gaucci.

La conclusione della storia è slittata a causa degli impegni asfissianti di Moggi che proprio in queste ore ha chiuso il passaggio di Federico Balzaretti alla Roma: il terzino effettuerà le visite di rito e firmerà a Trigoria in giornata, non è da escludere che Moggi salterà dall'altra parte del Tevere per una chiacchierata con la Lazio, per definire gli ultimi dettagli. Entro la settimana l'affare si chiude, i capitolini hanno necessità di sfoltire la rosa per rinforzarsi poi nei punti giusti, Stendardo si appresta a tornare a Bergamo - lui stesso ne è consapevole da una decina di giorni - e diventare una colonna portante del muro neroazzurro.