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Atletico Madrid, sospiro di sollievo. Ma la Juve è più forte

Atletico Madrid, sospiro di sollievo. Ma la Juve è più forteTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/www.imagephotoagency.it
giovedì 2 ottobre 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Arda Turan e uno a zero. L'Atletico Madrid riesce a tornare alla vittoria in Champions League, dopo che nella passata stagione non aveva mai perso - almeno fino alla sfortunata finale contro il Real Madrid - e in questa contro l'Olympiacos non è certo arrivato un gran risultato. La sconfitta dei greci contro il Malmoe è chiaramente un ridimensionamento dei biancorossi, perché obiettivamente non si può pensare che un incidente di percorso per la squadra del Cholo Simeone. Ecco, proprio i rojiblanco, al Vicente Calderon, hanno dato dimostrazione di potere subire davvero poco. La Juventus ha creato poco - pochissimo, pressoché nulla - ma forse avrebbe comunque meritato il pari, nonostante una divisa verde che assomigliava più a quella d'un giardiniere che non a un calciatore.
Non c'è ridimensionamento, questo va detto, ma la Juventus dovrà fare la differenza in un girone in cui è, decisamente, la più forte. Al Calderon non ha fatto granché, ma uno zero a zero (triste) sarebbe stato il punteggio più giusto.

I greci dell'Olympiacos sono tutt'altro che irresistibili, il Malmoe va battuto andata e ritorno, con l'Atletico Madrid bisognerebbe - condizionale d'obbligo - giocarsi il primo posto. Sebbene la partita dello Juventus Stadium sia già, o quasi, segnata. Perché, al di là dell'Europa, l'impianto juventino è pressoché imbattuto da due anni a questa parte.
Quello, forse, che non fa sorridere è che il gioco di Allegri, al di là di quanto manifestato nelle ultime ore, non è certo a livello di quello offerto da Conte. Di più, gli errori sono gravissimi e la mentalità è più difensiva che offensiva. Forse l'equilibrio è quello che bisogna cercare nelle prossime partite, la Juventus è la miglior squadra del girone - anche oggi avrebbe potuto fare di più - e la vittoria del Malmoe è un alibi fin troppo gustoso. Bisognerà fare di più, almeno nelle prossime partite.