Balotelli, l'errore di tornare e una chance da non fallire
Anche nel giorno in cui il suo trasferimento al Liverpool diventa ufficiale Mario Balotelli non riesce a restare lontano dalle polemiche con una stilettata al suo passato e all'Italia intera. "Aver lasciato l'Inghilterra è stato un errore e sono felice di essere tornato. - ha detto Balotelli in sede di presentazione - Volevo tornare in Italia, ma ora ho realizzato che si è trattato di uno sbaglio". Parole che stridono con il comunicato del Milan, suo ex club, che ha voluto ringraziare invece il centravanti azzurro per quanto fatto nell'ultimo anno e mezzo attraverso un comunicato ufficiale sul sito rossonero in cui si ricordano i momenti più importanti della storia d'amore, avara di soddisfazioni sopratutto a livello di squadra, fra calciatore e club.
Parole, quelle di Balotelli, ingenerose nei confronti del club del suo cuore - come ammesso in più di un'occasione - che lo ha accolto dopo che il primo capitolo della sua avventura inglese si era chiuso in malo modo nonostante la presenza del suo 'mentore' Roberto Mancini sulla panchina del Manchester City, che fortemente l'aveva voluto con sé certo di poterne domare il carattere bizzoso, ma finendo per spazientirsi anche lui fino ad arrivare al confronto fisico con il suo attaccante.
Ora Balotelli ha l'ultima chance importante della sua vita calcistica: una squadra giovane e affamata, un club prestigioso che desidera tornare sul trono d'Inghilterra e un calcio che può esaltare le sue caratteristiche. Sta a lui sfruttare l'occasione per non dover sentire, fra qualche anno, che anche il ritorno in Inghilterra "è stato un errore".