Benatia, un bel tacer non fu mai scritto
"Vogliamo vincere anche in Inghilterra, puntiamo al massimo dei punti. In più mi piacerebbe battere il City per cercare di fare un favore alla Roma. Mi piacerebbe che si qualificasse assieme a noi". Parole e musica di Mehdi Benatia. Così aveva promesso ai tifosi giallorossi il difensore marocchino.
In fondo ci sarebbe un rapporto almeno da recuperare con i suoi vecchi tifosi, dopo la fine del legame nella Capitale soprattutto per i modi in cui è avvenuto. Sono bastati pochi minuti di Manchester City-Bayern per rendere quelle parole beffarde: un intervento scomposto e plateale in area su Aguero, il calcio di rigore sacrosanto e il cartellino rosso per lui. Per la serie: come mettere l'avversario nelle migliori condizioni. A fare il resto ci hanno poi pensato Xabi Alonso e Boateng a riportare in vita il City e complicare ancor di più la vita alla Roma. Quanto a Benatia e alle sue promesse, una cosa sola può consolare il tifoso della Roma: contro il CSKA Mosca sarà squalificato.