Bologna-Aquafresca, a giugno fine della convivenza forzata. Se non prima

Una convivenza forzata da sei anni, quella fra Bologna e Acquafresca. Una piazza in cui l'attaccante avrebbe dovuto rilanciarsi e che invece è finito nell'oblio. L'esclusione del giocatore dalla lista dei 25 è stato il gesto ultimo a indicare un rapporto che da tempo era ai minimi termini. E col contratto in scadenza a giugno è inevitabile l'addio a campionato concluso, a meno di novità a gennaio. In estate c'era stata la possibilità di rilanciarsi alla Ternana, offerta rifiutata nonostante l'attaccante rischiasse la tribuna per un anno. Il bilancio dal 2011 a oggi parla di 90 presenze e 9 reti, di cui 4 in Serie B. I 59 minuti di Napoli nello 0-6 del 19 aprile saranno quasi certamente gli ultimi giocati in maglia rossoblù.