Bologna, mercato sottotono. Corvino ora deve spingere sull'acceleratore
Mirante, Rossettini, Brighi, Crisetig, Rizzo e Brienza. Al momento il mercato del Bologna è tutto qui. Un po' poco per le aspettative della piazza che sognava l'arrivo sotto le due torri di nomi di almeno un paio di nomi di grido e di qualche corvinata che al momento non si è materializzata.
Defrel e Quintero i nomi inseguiti a lungo e al momento sfumati avevano scaldato un po' i cuori dei tifosi felsinei, che stanno comunque rispondendo presente alla campagna abbonamento con 10mila tessere staccate. Al momento prevale però la delusione con il Bologna che è chiamato a un cambio di passo deciso per regalare a Delio Rossi quegli uomini necessari, specialmente nel reparto offensivo, per conquistare una salvezza tranquilla come da programmi societari. L'ultimo mese di mercato per Corvino sarà un tour de force a tappe serrate fra cessioni necessarie per abbassare il monte ingaggi e sfoltire la rosa di quei giocatori che non rientrano più nei piani del club e acquisti importanti che possano far fare il salto di qualità alla squadra e accendere la passione della piazza.