Bologna, Mirante: "Felice di essere tornato. Destro completo, Belotti unico"

Antonio Mirante, portiere del Bologna tornato da poco dopo aver risolto alcuni problemi cardiaci, ha parlato a Radio Deejay. "È stato un periodo difficile per me, ma - ha detto - allo stesso tempo di grande sostegno da parte di tutti. Ho avuto delle anomalie cardiache, i medici hanno voluto vederci chiaro come è giusto che sia. Mi sono sottoposto a tanti esami medici, ma i dottori mi avevano subito detto che sarei tornato a giocare. Ora sono felice. La mia condizione è ottimale, comunque è un mese e mezzo che mi alleno regolarmente. Spero di dimostrarlo lunedì, sarà una gara tosta".

Cosa avete pagato in questo periodo col Bologna? "Abbiamo pagato un inizio importante, poi abbiamo pagato le assenze importanti come Destro e Verdi. Fanno la differenza, risolvono le gare in qualsiasi momento".

Donadoni dice che Destro è più completo di Belotti. "Chi non vede allenarsi Mattia non capisce le sue qualità, si può pensare che lui sia solo un attaccante d'area. Ma spesso dimostra che non è così, è un calciatore completo. Belotti costruisce tutto quello che fa con la sua dote, è unico in Serie A. Rompe le scatole davvero a tutti. Dà fastidio agli avversari in fase di possesso e non possesso, spalle alla porta sa giocare bene la sua squadra. È un allenatore che tutti vorrebbero allenare".

Donsah? "Ha superato i problemi iniziali, l'anno scorso ha fatto molto bene. Prossimamente può darci una grossa mano, è uno di quei centrocampisti che cambia la situazione in due secondi".

Zona retrocessione già definita? "Non credo che i giochi siano già fatti o quasi. Non ci sentiamo liberi in questo senso, sarebbe un errore perché siamo una squadra giovane. Ci sarebbe il rischio di trovarsi in una posizione delicata".