Bologna, tanti esuberi a un mese dalla fine del mercato

Neopromosso, ma ambizioso. Il Bologna si sta muovendo per fare una squadra che possa puntare a più di una semplice salvezza. Mancano alcuni tasselli, specie in attacco, per rendere la squadra più competitiva. Tuttavia a un mese dalla chiusura del mercato e con l'imperativo di iscrivere 25 giocatori non mancano gli esuberi in cerca di nuova collocazione. Tanti da poter fare addirittura un undici: in porta con l'arrivo di Mirante e Da Costa a fare da dodicesimo ci sarà poco spazio per Stojanovic che così come Lombardi sono da piazzare altrove.

In difesa Radakovic si avvia verso la rescissione, Abero già si sta allenando con il Nacional Montevideo. Non rientrano nei piani nemmeno Garics e Ceccarelli, così come Rickler.

Nonostante sia stato molto apprezzato dalla tifoseria, Zuculini non ha gli stessi feedback positivi da parte della società ed è considerato con la valigia in mano. Infortunato, si potrà valutare la sua cessione a gennaio. Potrebbe sbloccarsi la situazione Pulzetti, col giocatore finito nel mirino del Bari.

In cerca di proposte concrete Yaisien, arrivato con credenziali importanti ma persosi nel campionato italiano. In attacco, aspettando i grandi acquisti, si punta a cedere Bianchi, Cacia e Paponi. I primi due c'è l'attivissimo Bari, per Paponi potrebbero aprirsi le porte della Lega Pro.