Bologna, un nuovo inizio: con Donadoni possibile passaggio al 3-5-2

Nuovo tecnico, nuovo Bologna, nuove idee per una squadra che ha bisogno della svolta, complice una classifica che si fa sempre più difficile. Roberto Donadoni riparte senza spostarsi più di tanto: da Parma a Bologna, poco più di 100 chilometri ed un'oretta di macchina. Analizzando la rosa a disposizione, proviamo ad immagine come il tecnico bergamasco potrà schierare la squadra nei prossimi due mesi, fino all'apertura del mercato, quando presumibilmente il direttore sportivo Corvino proverà ad accontentare le richieste del tecnico. A dare una mano al mister per l'ambientamento ci penserà Mirante, con lui già negli scorsi tre anni di Parma.

4-3-3: la via di Rossi - Si tratta del modulo con cui ha impostato la squadra per buona parte della sua esperienza nel Ducato: sovente, al centro dell'attacco, utilizzando un falso nueve come Cassano o Palladino. Nel Bologna questo sarà difficilmente realizzabile, vista la presenza di giocatori come Destro, Acquafresca e Mancosu. Le ali ci sono: Giaccherini, Mounier, Falco e Brienza sono i giocatori offensivi usati anche da Rossi in quella posizione. Ricca anche la batteria di centrocampo, dove l'imprescindibile diventerebbe Crisetig, vista l'esigenza di Donadoni di un impostatore d'azione puro. In Crimi, Diawara, Taider, Rizzo, Donsah, Brighi e Pulga, queste caratteristica è difficilmente riscontrabile.

BOLOGNA COL 4-3-3: Mirante; Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Masina; Diawara, Crisetig, Donsah; Giaccherini, Destro, Mounier.

3-5-2: spazio a Mbaye - Altro modulo caro a Donadoni, che l'ha utilizzato con continuità sia a Napoli che a Parma: i difensori centrali per metterlo in atto ci sono eccome. Oikonomou, Gastaldello, Rossettini, Maietta e Ferrari potrebbero esprimersi al meglio in una difesa senza esterni. A pagare un po' sarebbe forse Masina, tra i migliori in questo inizio di stagione felsineo, che dovrebbe a quel punto mettersi alla prova qualche metro più avanti e con una superiore licenza di avanzare. A giovare del cambio di modulo sarebbe sicuramente Mbaye, uno specialista del centrocampo a cinque, viste le sue innate doti atletiche. In mezzo, oltre al fondamentale regista, potrebbero alternarsi i medesimi elementi già visti in campo fino ad ora. Davanti, con due posti a disposizione, potrebbe anche rivedersi l'attacco leggero e tecnico che Donadoni ama tanto: a pagare, in quel caso, sarebbe Destro.

BOLOGNA COL 3-5-2: Mirante; Rossettini, Oikonomou, Gastaldello; Mbaye, Rizzo, Crisetig, Donsah, Masina; Giaccherini, Mounier.