Bonucci, la commozione per il figlio e le parole dolci per Balotelli
Parole non banali quelle pronunciate ieri a Coverciano da Leonardo Bonucci. Il calcio al centro dei suoi discorsi dalla Nazionale alla Juventus, ma in realtà c'è stato pure un attimo di commozione ripensando al momento delicato passato da suo figlio Matteo ("ciò che ho passato negli ultimi due mesi mi ha dato una grossa forza - ha detto - e mi ha fatto capire che nella vita ci sono cose molto più importanti di un passaggio sbagliato. Devo dire grazie alla mia famiglia, perchè abbiamo lottato insieme)". Un Bonucci molto pacato ha asserito che la Spagna che domani verrà affrontata dall'Italia resta favorita ("serviranno, corsa, volontà e cinismo sotto porta") e ha risposto pure a chi gli chiedeva cosa pensasse dell'uscita di Sarri post Bergamo, ovvero che la Juve ha ormai già vinto lo scudetto. "Mi avrebbe dato fastidio sentir dire che queste cose da un mio allenatore, ma forse lo scopo è anche quello di togliere pressioni ai suoi giocatori".
Infine le parole dolci per Balotelli: "Sta maturando e dimostrando di essere anche umile. Il Balotelli delle 'balotellate' non serve né a lui né agli altri. E' un consiglio che mi sento di dargli".