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C'era una volta il derby: 216 sfide, conduce l'Inter di due lunghezze

C'era una volta il derby: 216 sfide, conduce l'Inter di due lunghezzeTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 17 novembre 2016, 11:002016
di Simone Lorini

Torne il derby di Milano, o "della Madonnina" se preferite, forse per l'ultima volta parzialmente italiano: l'Inter ha da tempo guadato il fiume, diventando a maggioranza asiatica, un percorso che anche il Milan è in procinto di prendere. Il primo lo decise Max Laich, con un guizzo a due minuti dalla fine valse la grande gioia rossonera. L'ultimo, per ora, è stato un trionfo rossonero, uno dei punti più bassi della seconda Inter di Mancini: il 3-0 con cui l'anno scorso la squadra di Mihajlovic sconfisse i cugini, grazie alle reti di Alex, Bacca e Niang.

Un grande classico del calcio italiano che non stanca mai, nemmeno dopo 97 anni di incroci, in campo italiano ma non solo. Memorabili gli incroci di 7 e 13 maggio 2003, giocati sempre a San Siro ma con respiro internazionale: erano gli anni del dominio italiano a livello europeo, con ben tre squadre del nostro paese qualificate alla semifinale di Champions. Dopo due pareggi ricordate chi si qualificò? Lo vedremo più tardi, nei nostri articoli di approfondimento partita per partita.

582 le reti realizzate, 292 da parte dei rossoneri e 290 di marca nerazzurra, che diventano 880 se si considerano anche le sfide non ufficiali. La particolare classifica cannonieri della Madonnina non presenta, tristemente, calciatori in attività, non nelle primissime posizioni almeno. Guida Shevchenko, dietro di lui Meazza (che giocò per ambedue), Nordahl e Nyers. Vecchie glorie anche per quanto riguarda la graduatoria presenze: con 56 gettoni guida la leggenda Paolo Maldini, dietro di lui altri due capitani, ma nerazzurri, come Zanetti e Bergomi.