Cagliari, il triste bilancio di Zeman: ora tocca a Zola

Zdenek Zeman e il Cagliari, il matrimonio celebrato lo scorso 19 giugno è già arrivato al divorzio. I dodici punti conquistati nelle prime sedici giornate di Serie A non hanno soddisfatto la dirigenza sarda, che ha subito deciso di voltare pagina con l'avvento di un nuovo allenatore in grado di tenere i sardi in lotta per la permanenza nella massima divisione. Il ko con la Juve ha rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo alcune ore di riflessione il patron Tommaso Giulini ha deciso: via Zeman, dentro Gianfranco Zola. Un tecnico ben voluto dalla piazza per le sue origini e per quanto ha dato al Cagliari nella parte conclusiva della sua carriera da calciatore, pronto a ripetersi a qualche anno di distanza con un ruolo differente.

IL BILANCIO DEL BOEMO - Otto ko, sei pareggi e due vittorie hanno caratterizzato la prima parte di stagione della formazione cagliaritana. Il pari dell'esordio col Sassuolo aveva ispirato fiducia all'intero ambiente, calata immediatamente dopo le tre sconfitte di fila contro Atalanta, Roma e Torino ma aumentata a dismisura grazie all'exploit di San Siro nell'ormai celebre 4-1 contro l'Inter di Mazzarri. La prima vittoria in campionato è stata bissata tre gare dopo nella trasferta di Empoli, datata 25 ottobre. Il Cagliari non vince dunque da due mesi ma soprattutto non ha mai trionfato in casa, ruolino di marcia che – effettivamente – non è consono a una squadra in lotta per la salvezza e che dovrebbe costruire le proprie fortune davanti il pubblico amico. Al nuovo tecnico, dunque, il compito di riportare il Cagliari al trionfo.

SI RIPARTE DA MAGIC BOX- Zola si avvarrà della collaborazione di Pierluigi Casiraghi, con l'ex capitano sardo pronto a farsi spazio in Serie A dopo le esperienze in Inghilterra alla guida di West Ham e Watford. C'è da riscattare l'esonero con gli hammers e le dimissioni del dicembre 2013 con gli hornets, sperando per il Cagliari che Zola possa diventare profeta in patria e salvare la squadra dalla retrocessione in B.