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Carpi festeggia una vittoria storica. Con un pizzico d'amaro

Carpi festeggia una vittoria storica. Con un pizzico d'amaroTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 4 ottobre 2015, 08:302015
di Tommaso Maschio

Un autogol di Padelli - su tiro di Gabriel Silva - e il "solito" gol di Matos hanno regalato una serata indimenticabile al Carpi che dopo aver conquistato la storica promozione in Serie A pochi mesi fa festeggiano finalmente i primi tre punti nel massimo campionato. Una vittoria arrivata alla prima di Giuseppe Sannino sulla panchina biancorossa dopo l'esonero di quel Fabrizio Castori artefice della vittoria del campionato di B - e per questo nella storia della società - che ha pagato a caro prezzo un inizio in salita dove comunque la squadra non aveva demeritato a livello di prestazioni. Una vittoria che deve comunque qualcosa all'ex tecnico come ammesso da Marco Borriello al termine della gara contro il Torino "E' stata una settimana particolare per noi, io voglio a nome della squadra ringraziare Castori e mi sento di dire che c'è tanto di suo in questa vittoria".

Una vittoria storica, ma con un pizzico d'amarezza. Non solo perché arrivata senza Castori, salutato in maniera affettuosa dai tifosi durante la settimana e anche questa sera allo stadio, ma perché arrivata a 20 chilometri da Carpi, in quel "Braglia" di Modena la cui scelta come stadio "di casa" ha diviso la tifoseria durante l'estate e non solo. "Il Carpi, solo a Carpi" è lo slogan di molti nella cittadina emiliana e certo - da spettatori imparziali - non si può negare che sarebbe stato bello vedere una vittoria così carica di significato al "Cabassi" teatro delle imprese di una squadra e di una società che in 15 anni è passata dall'Eccellenza alla Serie A.