Cerci e Torres, gemelli diversi: due flop nel segno dell'Atletico Madrid
Doveva essere la stagione della rinascita per Fernando Torres, ma così non è stato. Approdato al Milan in prestito gratuito, quasi cacciato dal Chelsea, l'attaccante spagnolo non ha incantato e nemmeno convinto con la maglia rossonera, con cui ha segnato appena un gol in 10 presenze e 589 minuti disputati. Il derby contro l'Inter, dove è apparso lontano parente del centravanti che aveva fatto innamorare l'Europa, è stata l'ultima partita da titolare per El Niño, finito in panchina contro Udinese e Genoa ed escluso per un'influenza contro il Napoli. Preso per ricoprire il ruolo di centravanti titolare, Torres ha lentamente perso il posto in favore di Jeremy Menez, che nemmeno sarebbe come caratteristiche una prima punta. Una situazione difficile che potrebbe convincere il calciatore a cambiare aria dopo pochi mesi. Magari per approdare all'Atletico Madrid, club che l'ha visto crescere e muovere i primi passi nel calcio che conta.
Chi potrebbe fare il percorso inverso è Alessio Cerci, che con la maglia dei colchoneros ha avuto pochissime chance per mettersi in mostra ed è stato sostanzialmente già bocciato a pochi mesi dal suo acquisto. Sulle sue tracce l'altra milanese, l'Inter, che lo seguiva già con Walter Mazzarri e continua a volerlo con Roberto Mancini. Due flop che in comune hanno proprio l'Atletico Madrid. Chissà che a gennaio non finiscano per scambiarsi il posto.