Certezze, suggestioni e dna rossonero. Il Milan si interroga sul tecnico

Vincenzo Montella, Roberto Donadoni, Alejandro Sabella, Jurgen Klopp. Sono tanti e variegati i nomi accostati alla panchina del Milan negli ultimi giorni. Esercizio scontato, visti i recenti scarsi risultati sul campo della squadra di Filippo Inzaghi. Superpippo per il momento non rischia, le rassicurazioni dei dirigenti sono continue, ma se i risultati non dovessero migliorare tutto potrebbe cambiare velocemente.

E qui torniamo ai nomi di cui prima, eventualmente spendibili la prossima estate. Montella piace da tempo, ma strapparlo alla fiorentina non sarà per niente facile anche a causa della clausola rescissoria di 5 milioni. Donadoni è l'ex rossonero per eccellenza, categoria che tanto piace a Silvio Berlusconi. Quindi le suggestioni, una riguardante l'ex ct della Seleccion Alejandro Sabella, arrivato in finale con l'albiceleste all'ultimo Mondiale, l'altra Jurgen Klopp, primo artefice del miracolo Borussia Dortmund e promotore di gioco veloce e spettacolare, quello che vorrebbe appunto Berlusconi.