Champions League, gruppo D: Juve, Llorente e altre due quasi big
Forse alla vigilia, o anche a poche ore prima del sorteggio, neanche il più pessimista poteva aspettarsi un'urna così malevola nei confronti della Juventus. I bianconeri, è bene ricordarlo, erano inseriti in prima fascia, avando vinto il campionato; se anche dalla seconda fascia poteva arrivare un avversario agguerrito, sicuramente meglio poteva andare dalla terza e quarta. Il Manchester City è una squadra molto ostica, inutile quasi presentare la schiera di campioni a disposizione del tecnico Pellegri; è anche vero che nelle scorse edizioni non ha propriamente brillato in Champions League. Andando avanti le cose non migliorano molto, anzi, molto probabilmente la Juventus ha pescato (grazie anche alle mani, ironia della sorte, di un ex Milan come Maldini e un ex Inter come Zanetti) le rispettive peggiori di terza e quarta fascia. Il Siviglia, dove oltretutto gioca da oggi l'ex bianconero Fernando Llorente, ha vinto le ultime due edizioni di Europa League e ha una squadra che sicuramente può mettere in crisi chiunque (come la Fiorentina l'anno scorso). Il Borussia Monchengladbach, in realtà, non dovrebbe spaventare troppo, ma è pur sempre una tedesca e ha comunque esperienza internazionale; non come, ad esempio, l'Astana.
GRUPPO D: JUVENTUS, Manchester City, Siviglia, Borussia Mönchengladbach, .