Chelsea, impossibile non vincere la Premier League
Mancano ancora troppi punti al Chelsea per diventare che la matematica diventerà presto una sentenza. La Premier League è lontana, tra virgolette, perché la vittoria di ieri sera porta un bel balzo in avanti per una squadra che dovrà affrontare club di medio bassa classifica nelle ultime gare. Tra Watford e Sunderland, passando per Middlesbrough e West Bromwich Albion: di fatto solo la prossima contro l'Everton rappresenta un vero e proprio problema per la squadra dell'ex tecnico della Juventus, abituato a perdere pochissime gare nella sua carriera. In 193 gare da quando è diventato allenatore della Juventus, Conte ne ha perse solamente ventitré.
Più o meno una ogni otto, considerando anche amichevoli con l'Italia e partite di Coppa Italia e Champions League con la Juventus.
Insomma, va bene che il Tottenham sta giocando ad altissimi livelli - vincendo praticamente tutte le gare - ma è davvero difficile pensare che un più quattro (dovessero vincere gli Spurs stasera) a cinque giornate dalla fine non possa bastare per un tecnico abituato a non mollare mai. E il Chelsea è ampiamente la miglior squadra della Premier di questa stagione, come dimostrato a Wembley proprio contro il Tottenham, non più tardi di qualche giorno fa.