Chelsea, Juve e poi il... rinnovo. Brozovic, l'unica certezza di Pioli

Le infinite vie del calciomercato portano, a volte, a raccontare storie che fino a qualche settimana fa non erano nemmeno ipotizzabili. E' il caso di Marcelo Brozovic, centrocampista dell'Inter che ieri pomeriggio ha prolungato per due ulteriori stagioni il contratto con l'Inter, dal 2019 al 2021.
La storia è interessante perché in estate il centrocampista croato era tra i primi indiziati per lasciare l'Inter e anche fino a metà ottobre la situazione non sembrava mutata. Ma facciamo un passo indietro.
A luglio, Brozovic è stato più volte proposto al Chelsea. Telefonate continue sull'asse Milano-Londra da parte degli intermediari per un giocatore che con un'offerta da venti milioni di euro sarebbe potuto partire. I blues, e in particolare Antonio Conte, non erano però troppo convinti dell'investimento e così Brozovic è rimasto all'Inter, nonostante un successivo pressing della Juventus che non s'è mai tramutato in un'offerta concreta soprattutto per rapporti tra i due club tutt'altro che ottimi.

La cessione sembrava solo rimandata di qualche mese, ma il campo in questo caso ha ribaltato lo scenario perché in un'Inter mutevole anche Brozovic ha avuto la sua occasione e il croato, a differenza di altri, l'ha sfruttata. De Boer l'ha gettato nella mischia nelle ultime gare del suo brevissimo mandato, Pioli l'ha confermato e ad oggi ha nell'ex Dinamo Zagabria l'unica certezza di un centrocampo senza altri punti di riferimento.
Ecco perché nelle ultime ore è arrivato il rinnovo: Brozovic, da possibile partente, s'è trasformato in un giocatore meritevole di rinnovo. E adesso l'Inter non ha più alcuna intenzione di liberarsene.