Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Chelsea, un mercato già chiuso. E qualche esubero da piazzare

Chelsea, un mercato già chiuso. E qualche esubero da piazzareTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
domenica 20 luglio 2014, 07:152014
di Andrea Losapio

Thibaut Courtois, Kurt Zouma, Filipe Luis, Cesc Fabregas, Diego Costa. E poi Pasalic, Atsu, Omeruo, Delac, Perica. Il Chelsea ha già concluso il mercato con quaranta giorni di anticipo, come spiegato da Mourinho, andando di fatto a migliorare in tutti i reparti. Al posto di Ashley Cole è arrivato il brasiliano dell'Atletico Madrid, in avanti si è perso Eto'o e Demba Ba ma è approdato Diego Costa, il dualismo fra Cech e Courtois è solo all'inizio. Fabregas, in mezzo al campo, prenderà le redini che furono di Lampard. Insomma, Mourinho ha costruito la squadra in base alle necessità - l'attacco - e poi sostituendo con giocatori più giovani i partenti.

Ecco, forse l'unico è David Luiz, che agiva più spesso da centrale di centrocampo che non da stopper, ma con Nemanja Matic quel ruolo è più che coperto.
Forse sono tantissimi i calciatori che giocano dalla trequarti in su. Perché tra Salah, Willian, Schurrle, Oscar, Moses, Hazard, Ramires, Marin e McEachran, qualcuno è di troppo, per soli tre posti. Probabile che il tedesco - non quello decisivo in finale con l'assist di Gotze - venga ceduto a breve. Così come in avanti, in attacco, Fernando Torres sembra confermato ma non è mai stato uno dei preferiti dello Special One, mentre con Lukaku ci sono già state delle frizioni risalenti all'estate scorsa, quando poi era stato ceduto all'Everton. Ecco, uno dei due è di troppo, e il belga rischia di finire un'altra volta a Liverpool, sponda blu.