Chievo, Maran: "A Firenze diremo la nostra. Serve continuità"

Giornata di conferenza stampa per Rolando Maran, allenatore del Chievo Verona che ha presentato la sfida di domani contro la Fiorentina valida per la 17esima giornata del campionato di Serie A: "Affronteremo la squadra col maggior numero di reti realizzate e seconda in classifica, sappiamo delle difficoltà di questa trasferta, ma noi abbiamo voglia di misurarci in una gara così difficile. Siamo consapevoli di poter dire la nostra a Firenze".

C'è qualche giocatore della Fiorentina che ammiri particolarmente?
"La Fiorentina ha grandissime qualità, se scorriamo i nomi ci rendiamo i nomi ci rendiamo conto che ha un tasso tecnico elevato. Diventa difficile lasciare fuori qualcuno tra i più bravi, è una buona squadra, ma anche noi abbiamo delle qualità e vogliamo metterle in campo".

Contro la grandi siete sempre scesi in campo col giusto atteggiamento.
"Bisogna essere sempre artefici delle proprie prestazioni e non guardare troppo l'avversario. Questo aspetto mentale è migliorato molto e c'è la voglia di misurarsi sempre, anche quando il tasso tecnico degli avversari è notevole. Dobbiamo continuare a credere in questo sapendo che non possiamo mai perdere la voglia di sacrificarci in campo, questa deve essere sempre la nostra prerogativa".

Campedelli ha detto che vorrebbe trascorrere un Natale finalmente sereno.
"Il presidente ha poca memoria visto quanto accaduto lo scorso anno (21 dicembre 2014, Verona-Chievo 0-1, ndr). Detto ciò, vogliamo far trascorrere un Natale sereno al nostro presidente".

Avete dimostrato di saper controllare la gara nell'ultimo turno.
"E' vero perché era una partita molto insidiosa. Per tutta la gara siamo stati bravi a essere squadra, anche in superiorità numerica non ci siamo fatti prendere dall'ansia. E' stato un buon test superato, ma ora serve continuità. Questa squadra è migliorata molto e può migliorare ancora".

Il Chievo e la Fiorentina sono le due squadre che hanno segnato di più sfruttando i cross.
"Si, anche se interpretiamo le partite in maniera diversa. ci accomunano i numeri in questo caso, ma da dove vengano i gol non è fondamentale. L'importante è segnare".

Come è stata la settimana?
"Buona, la squadra s'è allenata bene. I ragazzi possono scendere in campo al meglio, ho grandissima fiducia vedendo la settimana".

Sei felice del tuo 2015?
"Manca ancora una partita, aspettiamo per i bilanci definitivi".