Cosa non va, Palermo: il vuoto lasciato da Dybala non è stato colmato
Fa tremendamente fatica il Palermo, dopo l'addio di Dybala e Belotti in attacco: Gilardino non è ancora entrato, né negli schermi di Iachini, né in condizione, mentre l'alternativa Uros Djurdjevic ha segnato alla prima occasione per poi fare crack. Sfortuna dunque, ma forse anche un pizzico di sottovalutazione da parte della società, che ha inseguito cento obiettivi diversi sul mercato, concretizzando però solo negli ultimi giorni di mercato. Il gioco di Iachini è rimasto, anzi la squadra sembra utilizzare quasi eccessivamente le fasce come modalità di sviluppo dell'azione, ma in questo momento manca un vero e proprio finalizzatore dell'azione, tanto che spesso le partite dei rosanero sono stati sbloccate da un calcio piazzato o dagli sviluppi dello stesso.
Questa la direzione su cui deve lavorare intensamente lo staff tecnico in queste due settimane di stop per le Nazionali.