Cosa va, Empoli: dal top player Saponara alla sorpresa Dioussé

Gli stessi punti di un anno fa e un gioco che non ha perso troppo in qualità nonostante le cessioni importanti e l'addio di Sarri. Dopo qualche partita in cui la via sembrava perduta, è stato lo spogliatoio stesso a ribellarsi davanti ad un inizio non all'altezza delle aspettative nei confronti di una delle Cenerentole della passata stagione. Uno dei punti di forza della squadra di Giampaolo è proprio il gruppo, che ha saputo compattarsi nel momento della difficoltà riportando in linea con il recente passato i risultati del club toscano. Altro dato positivo quello inerente al rendimento di Riccardo Saponara, che prima dell'espulsione subita contro il Frosinone, ha collezionato 3 gol e 2 assist in sei partite. E' in generale l'attacco ad andare comunque bene, con Maccarone che è tutt'ora non solo il capitano seguito e stimato da tutto l'ambiente, ma anche l'uomo in più in chiave realizzativa.

Quello dei gol pesanti, quello dei gol salvezza. Infine una delle note più liete arriva ancora una volta dal settore giovanile. Stiamo parlando di Assane Dioussé, giovane senegalese classe '97 che in questo inizio di campionato ha collezionato ben 476 minuti, non saltando neanche una partita. Un'arma in più che ha già attirato gli occhi interessati di Napoli e Milan e che, seppur con caratteristiche molto differenti, non sta facendo rimpiangere l'addio di Valdifiori.