Cosa va, Juventus: col rientro di Morata e Cuadrado, attacco ok

L'addio di Tevez e Llorente, unici ad un involuzione generale del gioco, generata dalle altrettanto pesanti cessioni di Pirlo e Vidal, avevano causato un momento di sfasamento generale nell'attacco bianconero, che si è prontamente ripreso però nelle ultime settimane. Fondamentale l'iniezione di velocità e imprevedibilità data da Juan Cuadrado, ultimo arrivo della sessione estiva con Lemina, ma anche il rientro da titolare e con una condizione accettabile di Alvaro Morata. Da non dimenticare allo stesso tempo l'apporto di Zaza, inseritosi appieno negli schemi della nuova squadra. Tre gol in tre settimane per lo spagnolo, tutti pesantissimi, due importanti anche per l'attaccante della Nazionale.

Dybala, freddo sui calci di rigore, ha dato anche lui una mano, in attesa del rientro a pieno regime di Mandzukic. I problemi della Juve, non certo risolti fino in fondo, non risiedono certo nell'attacco, con la squadra sempre a segno nelle ultime otto gare ufficiali.